Un importante passo avanti per la comunità di Bari Sardo: è stato ufficialmente approvato il progetto per la realizzazione di un Centro di Aggregazione Sociale, che sarà ospitato all’interno del Centro Civico del paese. Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, che punta a creare uno spazio dedicato all’incontro, alla crescita e all’inclusione, in particolare per i giovani.

Il nuovo centro rappresenterà un vero e proprio punto di riferimento per il territorio, con l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale, promuovere la partecipazione attiva, prevenire il disagio giovanile e sviluppare competenze personali e relazionali. Un luogo pensato per offrire opportunità concrete di crescita e condivisione, in un ambiente accogliente e stimolante.

“Siamo orgogliosi di avviare un progetto concreto che risponde ai bisogni della nostra comunità,” ha dichiarato l’Amministrazione comunale. “Il Centro di Aggregazione Sociale non sarà solo un luogo di incontro, ma un’opportunità per valorizzare il tempo libero dei nostri giovani, stimolarne la creatività e rafforzare il senso di appartenenza al territorio.”

Laboratori creativi, attività culturali, supporto educativo e momenti di socializzazione: il Centro di Aggregazione Sociale si propone come uno spazio dinamico e flessibile, in grado di adattarsi alle esigenze di diverse fasce d’età e promuovere il benessere collettivo.

Con l’approvazione del progetto si apre ora la fase operativa, che porterà nei prossimi mesi alla realizzazione concreta del centro e alla programmazione delle prime attività. Un segnale importante per Bari Sardo, che investe nel futuro, nella coesione sociale e nel protagonismo delle nuove generazioni.

Notte movimentata sulla Strada Statale 125 in direzione Cardedu, dove un 35enne residente a Tortolì è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Lanusei per guida in stato di ebbrezza e porto di oggetti atti ad offendere.

L’episodio è avvenuto nelle prime ore del 19 maggio, quando i militari impegnati in un servizio di controllo del territorio hanno notato una Renault Clio sfrecciare ad alta velocità. Dopo aver attivato i dispositivi luminosi e sonori per intimare l’alt, l’automobilista ha ignorato l’ordine di fermarsi e ha proseguito la corsa aumentando ulteriormente l’andatura.

Ne è scaturito un inseguimento che si è concluso nel centro abitato di Cardedu, dove i Carabinieri sono riusciti a bloccare il veicolo. Il conducente, evidentemente sotto l’effetto dell’alcol, ha tentato una fuga a piedi, senza però riuscire nel suo intento: ha perso l’equilibrio e rovinato a terra per ben due volte, venendo infine fermato dai militari.

La successiva perquisizione personale e del veicolo ha portato al rinvenimento di un coltello a serramanico. Inoltre, gli accertamenti alcolemici hanno evidenziato un tasso pari a 1,96 g/l, ben al di sopra del limite consentito dalla legge.

L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria. Proseguono gli accertamenti dei Carabinieri per ricostruire nel dettaglio la dinamica e valutare ulteriori profili di responsabilità.