Iknos, il risto pub custode della cucina tradizionale ogliastrina

L’Ogliastra è una terra dalla suggestiva bellezza. Incastonata tra il Gennargentu e il Mar Tirreno, conserva un’antica cultura millenaria e un ricco patrimonio enogastronomico. Tortolì è la sua affascinante “capitale del mare” con viale Monsignor Virgilio cuore pulsante della città.

Qui si trova Iknos risto pub, custode della cucina tradizionale ogliastrina e dell’antica ospitalità sarda. Varcando la porta si viene avvolti da un’atmosfera familiare per un viaggio nella scoperta (e riscoperta) dei sapori autentici di un tempo.

Un’esperienza che inizia da una varia proposta di antipasti. Si può scegliere tra fegato, granelli fritti, frittelle di zucchine, pane carasau condito con pecorino fuso, o una selezione di formaggi e salumi a chilometro zero.

Oppure perché non iniziare da un primo piatto classico sardo, gustando i malloreddus, pane frattau o i culurgiones. Si accompagnano bene con sugo e basilico, o per i più curiosi con tartufo, ragù di cinghiale o salsiccia e porcini.

In alternativa si possono assaporare specialità di mare, i fuori menù preparati in base al pescato del giorno e i prodotti di stagione. Tra i tanti, vi consigliamo gli spaghetti al pesto di pistacchio con gamberi rossi e bottarga.

Da provare anche un’altra ricetta della cucina sarda: le trofie alla granseola, nota nell’Isola come “capra marina”.

Proseguendo questo percorso enogastronomico dell’Isola, potete regalarvi la scoperta del quinto quarto: gustando un piatto di frattaglie in umido, trippa con patate piccanti, oppure “sa corda” – treccia – con piselli.

Le carni ogliastrine sono preparate secondo la tradizione. Vi sveliamo un segreto: il successo del maialetto arrosto è dato dall’abilità e dalla pazienza nella sua lenta e prolungata cottura. Nella stagione estiva è presente nel menù quasi tutte le sere, mentre nel resto dell’anno è servito solo su prenotazione.

Da Iknos, è da assaporare la pizza con l’impasto di semola Senatore Cappelli – da grano coltivato e macinato a Bari Sardo – rigorosamente cucinata nel forno a legna. La scelta è tra i gusti classici oppure con prodotti tipici locali e denominazione in “limba”. Difficile consigliarvi, tra la “fogu”, “balénte”, “mendula”, “caggiu”, “nuraghe”, “menhìr”, “durci”, “sparau” e “janas”, giusto per citarne qualcuna. Sicuramente merita una menzione speciale la “culurgione”. Anche per chi ha intolleranze al glutine e al lattosio sono previsti prodotti di qualità.

Per chiudere la cena si può sorseggiare un liquore al mirto, al finocchietto selvatico o al carrubo, realizzati da un piccolo produttore locale, magari concedendosi dei ravioli con ricotta e miele o sebadas.

È possibile regalarsi un aperitivo o un buon vino, tra la ricca selezione, accompagnati da assaggi di pietanze “made in Ogliastra”. Maura, Davide e lo staff di Iknos sono pronti ad accogliervi tutti i giorni dalle 12,30 alle 23,30, in base ai vostri impegni o se si vuole allungare la giornata al mare.