Infermiere picchiato dal padre di una paziente. Nursing Up: “Urge piano di sicurezza”
Un infermiere del Brotzu è stato brutalmente aggredito dal genitore di una paziente. Il sindacato Nursing Up chiede più sicurezza.
Il Sindacato degli infermieri Nursing Up denuncia l’ennesima aggressione fisica e verbale a danno di un infermiere.
Domenica 2 gennaio 2022 un infermiere in servizio nel pronto soccorso del Brotzu di Cagliari mentre prestava servizio è stato aggredito verbalmente, minacciato e colpito più volte dal genitore di una pazienta in attese di cure.
I dirigenti del sindacato Nursing Up esprimono vicinanza e solidarietà all’Infermiere vittima dell’ennesima aggressione e chiedono con fermezza che il personale sanitario possa lavorare in ambienti sicuri e protetti.
Il sindacato degli infermieri già impegnato in una campagna nazionale di sensibilizzazione contro la violenza sugli operatori sanitari chiede maggiore rispetto per gli operatori e zero tolleranza per gli aggressori.
Il Nursing Up invita la cittadinanza a comprendere che le enormi difficoltà del servizio sanitario ricadono in egual modo sugli utenti e sugli operatori sanitari.
L’infermiere, il medico e gli altri operatori sanitari che garantiscono la tenuta del servizio sanitario si scontrano quotidianamente con mille criticità e hanno necessità della collaborazione e della comprensione degli utenti.
Il Nursing Up chiede alla Direzione Generale del Arnas Brotzu l’attuazione di un piano di sicurezza contro le aggressioni e l’attivazione di una postazione di Polizia h 24 all’interno del Pronto Soccorso.
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