In tanti, la sera della Vigilia di Natale, hanno assistito alla suggestiva rievocazione della nascita di Gesù messa in scena con il Presepe Vivente allestito fuori la Chiesa di San Giorgio a Porto Frailis prima della Santa Messa.

Una voce narrante ha raccontato gli episodi della notte in cui Maria e Giuseppe cercarono un riparo per la notte trovando solo una stalla.

Una giovane coppia ha interpretato Maria e Giuseppe e il loro piccolo Lorenzo il Bambin Gesù.

Il Centro di aggregazione sociale di Tortolì continua la sua battaglia di Yarn Bombing, un particolare tipo di street art costituita da esposizioni colorate di opere formate da stoffe o tessuti lavorati a maglia o a uncinetto, che solitamente sono posti ad avvolgere oggetti presenti in luoghi pubblici.

Dopo le splendide installazioni realizzate per la Piazzetta Roma e per Via Cairoli, le uncinettatrici tortoliesi e il Centro di aggregazione sociale capitanato da Francesca Melis, hanno nuovamente collaborato e proposto un bis eccezionale in salsa natalizia: un albero di ben cinque metri realizzato con tantissime piastrelle lavorate a uncinetto che è stato collocato nella piazza delle scuole elementari della cittadina, per poter essere ammirato da tutti.

«Il nostro progetto di Yarn Bombing continua – afferma Francesca Melis – siamo partiti questa estate e non ci fermeremo con le installazioni urbane nei vicoli e nelle piazze di Tortolì, anche perché abbiamo riscontrato tantissimo gradimento da parte dei cittadini. Un ringraziamento speciale alle instancabili uncinettatrici tortoliesi e a tutte le persone che, a vario titolo, hanno permesso la realizzazione dell’albero».