L’Ogliastra si conferma terra di longevità a Perdasdefogu.

Oggi, a Villagrande Strisaili, ha festeggiato i primi cento anni “tziu” Antonio Melis.

Forgiato fin dalla tenera età dal lavoro in campagna per aiutare il padre e la famiglia, a diciannove anni si è arruolato nell’aeronautica, vivendo esperienze di vita indelebili.

Rientrato a Villagrande dopo l’esperienza nelle forze armate, ha conosciuto la moglie Anna con la quale ha cresciuto sette figlie.

“Tziu” Antonio, si è sempre rimboccato le maniche e visto il lavoro saltuario in Ogliastra, prima è emigrato in Germania per qualche anno e in seguito a Torino con due delle sue figlie.

Rientrato in Sardegna, non ha mai smesso di lavorare sodo fino all’età di novantacinque anni. Purtroppo, un anno fa, il neo centenario è stato colpito da uno straziante dolore: la perdita della sua amata Anna, con la quale ha condiviso oltre settant’anni di vita insieme. Grazie all’amore delle figlie che si prendono cura di lui, sta affrontando questa incolmabile assenza nella sua vita.

Nella giornata di oggi è stato festeggiato da figlie, nipoti e pronipoti. Anche la comunità villagrandese ha voluto rendere omaggio a “tziu” Antonio, omaggiandolo di una targa ricordo consegnata dal sindaco Alessio Seoni.

Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione CC. di Tertenia e dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Jerzu, nel corso di servizio finalizzato al contrasto in materia di stupefacenti, hanno arrestato un 23enne di Tertenia, in flagranza di reato  per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.

Nella località marina “Cuile Nonei” di quel Comune, i militari hanno perquisito l’interno di un’abitazione estiva in uso al giovane, rinvenendo vari involucri contenenti marijuana per un peso complessivo di oltre 6 chilogrammi, oltre a vario materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Il giovane, dopo le formalità di rito, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso la propria residenza in regime di arresti domiciliari.