Anche nella giornata odierna la campagna vaccinale anti-COVID in Ogliastra può vantare grandi numeri.

Solo a Villagrande Strisaili le equipe dell’Igiene Pubblica e dell’USCA  – Unità Speciale di Continuità Assistenziale – hanno somministrato 300 dosi.

Circa 350, invece, i vaccini che le equipe dell’Igiene Pubblica hanno somministrato presso il Poliambulatorio di Jerzu.

Infine sono state 600 le dosi di vaccino somministrate nel punto vaccinale ospedaliero di Lanusei.

Anche questa settimana, dunque, si viaggia su una media di 4mila vaccini, proprio come la settimana scorsa.

Prossimo appuntamento per l’equipe vaccinale dell’Igiene Pubblica dell’ASSL di Lanusei sarà sabato 29 a Tertenia, dove saranno somministrati i vaccini Pfizer a tutti i pazienti fragili segnalati dai rispettivi Medici di Medicina Generale e gli AstraZeneca ai cittadini over 70.

Nel frattempo la ASSL di Lanusei ha deciso che saranno presto aperte nuove agende di prenotazione, per consentire di vaccinarsi anche a quei cittadini ultra-quarantenni rimasti esclusi dal sistema di prenotazione postale, già saturo per la grande affluenza di prenotazioni.

Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia saranno con ogni probabilità in zona bianca a partire da lunedì.

Come prevede l’accordo raggiunto ieri fra regioni e Governo il coprifuoco sarà abolito e tutte le attività saranno riaperte.

Discorso diverso per le discoteche, la cui riapertura non era contemplata nella road map disegnata dal premier Draghi.

Secondo alcune indiscrezioni di stampa Solinas, Fedriga (Friuli) e Toma (Molise), sono al lavoro per un’ordinanza che consenta alle discoteche di riaprire al pubblico ma con un divieto tassativo di ballare. Via libera quindi a cene e drink sotto le stelle con la compagnia della musica, ma niente “peripezie” nella pista da ballo.