Dopo la sconfitta di sabato contro l’Oristano, i ragazzi della presidente Franca Lai hanno avuto una settimana non facile. Il palleggiatore Antonio Melis si è allenato una sola volta perché non al massimo, il martello Davide Fancello è stato messo a riposo precauzionale per un dolore alla spalla destra e questo non ha permesso alla squadra di potersi allenare al meglio.

Il mister Gagliardi è stato quindi costretto a reinventarsi la formazione per la gara.

Gara che inizia tutto sommato bene, con i due martelli Lai ed Angius che supportati dalla squadra riescono nella prima frazione a giocare punto a punto con i padroni di casa del mister Abis. Sul 12 pari, dopo una ricaduta da un attacco dalla seconda linea, il capitano Andrea Lai si procura una storta che lo costringe ad abbandonare il campo, sostituito da Rocco Serdino.

Nel secondo set il mister Gagliardi è costretto quindi a modificare ancora la formazione e mette in campo 4/7 dell’under 17, con Mameli e Murgia al centro, Melis in regia con opposto Asoni, in banda Demurtas e Angius con libero che resta Mulas.

La poca esperienza dei giovani Aironi poco può contro una formazione ben organizzata come quella della Stella Azzurra: il divario tecnico si vede subito nei due parziali che lasciano poco spazio alle possibilità dell’Airone di poter mettere pressione e o in minima difficoltà i padroni di casa.

“Bisogna guardare sempre in positivo, anche nelle gare in cui nulla va per come era stato programmato” dice il mister Marco Gagliardi a fine gara “le assenze obbligate durante il set mi hanno consentito di fare alcune prove che avevamo già in testa per il futuro, provando in questo modo a responsabilizzare tutti i ragazzi 2004 nella loro crescita e maturazione, ed ho visto dei buoni risultati che ci dicono di continuare a lavorare su questa strada”.

Sabato prossimo l’Airone ospiterà al palazzetto di Tortolì il Borore, in una gara dove i ragazzi saranno chiamati a farsi valere per raccogliere punti per smuovere la classifica.

La squadra Marò Supermercati non riesce a sfruttare il fattore campo, nella seconda gara del campionato di under 19 femminile il Delta cede in casa contro un modesto ma concreto Ghilarza.

Non ha dato i frutti sperati giocare tra le mura amiche della palestra delle scuole medie: le canarine non sono riuscite a sfruttare il fattore campo e sin da subito sono apparse molto contratte ed impaurite da un avversario non trascendentale ma che alla fine ha portato a casa l’intera posta in palio.

I set di fatto si rispecchiano tutti, con il Delta che prova a fare la gara ma sbaglia tantissimo. Saranno ben 64 gli errori forzati a fine gara, ed un Ghilarza che aspetta in difesa e costringe il Delta a forzare per cercare il punto, il primo set va via sul punteggio di 22/25.

Nel secondo set le ragazze guidate da Chiara Cortonesi in regia subiscono ancora e non trovano soluzioni per mettere in difficoltà le avversarie. Alla fine, con ben 16 errori gratuiti, si va sotto di due set. Nel terzo set le ragazze dei Supermercati Marò si ritrovano e sbagliano molto meno, diventano più incisive al servizio e con Boi che dal centro metta a segno ben 7 punti, riescono a riaprire la gara.

Il quarto è combattuto e si denota anche la stanchezza da parte delle due squadre: entrambe hanno difficoltà ad allungare sull’altra e si gioca punto a punto, il Delta riesce ad andare in vantaggio ma poi in maniera banale, con due servizi sbagliati consente al Ghilarza di rifarsi sotto e portarsi prima sul 24 pari e poi di aggiudicarsi la gara ed i tre punti in palio.

“Non siamo state all’altezza della gara, davanti c’era un avversario che non ha mai giocato dal centro e di fatto aveva solo due giocatrici che hanno fatto la gara – dice il capitano Chiara Cortonesi dopo la gara – molte di noi hanno sentito troppo la pressione della gara e non si sono espresse al meglio, inoltre non sempre abbiamo messo in pratica le indicazioni del mister con troppi errori forzati da parte nostra, rendendo vita facile alla squadra avversaria, sappiamo che dobbiamo dare di più per poter dire la nostra in questo strano campionato.”