“Vi ricordate di “Speranza Teresina”, la caretta caretta in difficoltà recuperata lo scorso 25 febbraio da parte di un peschereccio a largo di Capo Testa?”, scrivono dal Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.

“Il tratto di mare dove è stata trovata la tartaruga marina rientra tra le aree di competenza della Rete Regionale della Sardegna per la Conservazione della Fauna Marina, istituita dal Servizio Tutela della Natura dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna. Grazie al coordinamento tra il Parco di La Maddalena, il Parco Nazionale Asinara, l’Area marina Protetta di Capo Testa Punta Falcone, il Centro recupero animali marini Asinara e l’Associazione SEAME Sardinia Onlus, siamo riusciti a salvarla!”.

Insomma grandissima collaborazione tra gli enti e associazioni che sono intervenuti per salvare una vita, quella di un bellissimo abitante dei nostri mari, messa in serio pericolo dall’inquinamento creato dall’uomo. La tartaruga infatti aveva ingerito plastica e senza l’intervento dei veterinari sarebbe morta.

A Lanusei, si è riscontrata una grande partecipazione in occasione della vaccinazione anti Covid per gli over80.

Scrive l’Amministrazione comunale: “Alle 18:00 di oggi Giovedì 11 Marzo il numero di ultra-ottantenni della nostra cittadina che hanno ricevuto il vaccino anti-covid PFizer è di 330 (includendo i 94 cittadini che hanno ricevuto il vaccino la scorsa settimana).

Il 71% degli ultra-ottantenni di Lanusei (senza contare chi per motivi di mobilità ridotta riceverà il vaccino a domicilio nelle prossime settimane) ha, dunque, risposto alla chiamata del Comune e delle Autorità Sanitarie e ha avuto la prima dose di vaccino. Un dato ben al di sopra della media nazionale e simile alle regioni Italiane cosiddette ‘virtuose’.

Si tratta di un dato che testimonia la grande partecipazione di una parte molto importante della nostra comunità e l’unità d’intenti di tutti i soggetti interessati, che rappresentano uno degli elementi chiave per il successo della campagna di vaccinazione.

Questo è l’inizio di un percorso che vede le Autorità sanitarie e il Comune fianco a fianco in un’impresa senza precedenti: un patto per il futuro che punta sul fare ‘squadra’, sulla prossimità e sul territorio. Una lotta contro il tempo per arginare definitamente il Covid-19 nel nostro territorio.

Il ringraziamento verso gli ultraottantenni della nostra cittadina è quindi d’obbligo e sentito: una volta ancora, se ce ne fosse stato bisogno, hanno dimostrato senso del dovere e coraggio in questo cruciale momento di lotta per sconfiggere il Coronavirus”.