Tentato omicidio in Ogliastra.

Questa mattina, alle ore 07,30 circa, i Carabinieri della Compagnia di Jerzu sono intervenuti a Cardedu lungo la S.S. 125 (orientale sarda) all’altezza dell’incrocio con la strada provinciale “Lanusei – San Paolo” dove, poco prima, un soggetto rimasto ignoto ed appostato nella vegetazione circostante aveva esploso due colpi di fucile all’indirizzo dell’autovettura condotta da Mereu Pier Paolo, 54enne di Ilbono.

I militari intervenuti sul posto, dopo aver effettuato i rilievi del caso sulla scena del crimine, hanno ricostruito il tragitto del MEREU ed appurato che la vittima, giunta in prossimità del citato incrocio, era stata raggiunta da diversi proiettili del tipo “a pallettoni” che colpivano la portiera anteriore lato guida dell’autovettura. La vittima dell’agguato restava illesa.

Sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei, i Carabinieri della Compagnia di Jerzu hanno immediatamente avviato le indagini sull’accaduto.

“L’approvazione del vaccino covid Johnson & Johnson da parte dell’Ema è una notizia indubbiamente positiva per la Sardegna. Contando che la prospettiva è quella di utilizzare per la prima volta un vaccino che non necessita di richiamo, è certamente un vantaggio sotto molti aspetti”. Così all’Agenzia Dire” l’assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu, dopo il via libera al nuovo vaccino anti covid dall’Agenzia europea per i medicinali.

“L’auspicio, ad ogni modo, è che questo si traduca quanto prima in un numero maggiore di dosi disponibili anche sul nostro territorio- sottolinea l’assessore-. Le dosi che riceviamo oggi sono ancora troppo poche e continuano a pesare le incertezze sulla distribuzione”.

Finora, ricorda Nieddu, “abbiamo mantenuto fermo il criterio stabilito a livello nazionale per il mantenimento del 30% delle scorte a garanzia delle seconde dosi. Il nostro sistema sanitario è pronto ad aumentare le vaccinazioni e siamo al lavoro per dare un forte impulso alla campagna in corso, ma questo non può prescindere da una crescita del numero di dosi destinate alla nostra isola”.