Ieri a Sarroch i carabinieri della locale Stazione hanno notificato una sanzione amministrativa pecuniaria da 400 euro per violazione degli obblighi derivanti dalla normativa per il contenimento del fenomeno epidemiologico da covid-19, nei confronti di un 35enne operaio incensurato del luogo.

Questi nella giornata di ieri, aveva fatto ingresso all’interno di un’attività commerciale di quel centro, indossando un dispositivo di protezione individuale FFP2 non conforme, in quanto ne era stata ritagliata la parte centrale allo scopo di esporre naso e bocca.

Quel comportamento aveva uno scopo canzonatorio, dal momento che, per proprie convinzioni personali negazioniste, l’uomo stigmatizza l’utilità di tali strumenti protettivi e il comportamento di chi si uniforma alle relative previsioni di legge. Indossando un particolare costume da pecora, animale obbediente per antonomasia, l’uomo ha ironizzato in modo discutibile sul rispetto da parte di tanti delle misure adottate per il contenimento della pandemia, ma nel farlo avrebbe comunque dovuto indossare una mascherina regolamentare, così come non ha fatto, guadagnandosi la sanzione.

Attrezzare i porti e renderli idonei alle nuove esigenze dei pescatori: questo è uno degli obiettivi principali di “1.C Porti Moderni” portato avanti dal FLAG Sardegna Orientale nato nel 2010 grazie al Fondo Europeo per la Pesca 2007- 2013.

Tra i 3 porti di riferimento che vanno da Posada a Cagliari, il porto pescherecci di Arbatax  sarà oggetto di interventi strutturali in quanto il Comune di Tortolì, partner del FLAG, ha presentato una manifestazione di interesse per poter accedere a dei fondi dedicati. A goderne saranno proprio i pescatori, che il 6 marzo scorso in un incontro in darsena pescherecci insieme ai tecnici e l’amministrazione comunale, hanno potuto esprimere le loro esigenze e necessità fornendo importanti informazioni ai progettisti.

Durante il prossimo incontro, previsto tra qualche settimana, si presenteranno diverse alternative che dopo un riscontro tra gli operatori del comparto diventeranno progettazioni esecutive. Sostanzialmente, i pescatori hanno richiesto la realizzazione di depositi di attrezzature per la piccola pesca e di servizi essenziali che verranno portati a termine entro la fine del 2021.

Questo piccolo intervento si inserisce all’interno di una più ampia idea progettuale per infrastrutturare e riqualificare il porto ogliastrino.