Secondo giro di consultazioni di Mario Draghi, che durerà sino alle ore 17 di domani. Non più ore di solo “ascolto”, ma si inizia a tratteggiare i confini programmatici del nuovo esecutivo. “Europeismo” e “Atlantismo” sembrano essere le linee chiave.

Ma intanto sembra che il nuovo governo, come riportato dall’Ansa, debba “rimodulare il calendario scolastico” per recuperare i “numerosi giorni persi”.

Dalle ore 13 di mercoledì 10 febbraio 2021 alle ore 13 di giovedì 11 febbraio 2021 gli iscritti M5S saranno chiamati a esprimersi su un eventuale supporto a un Governo presieduto da Mario Draghi. Lo annuncia il blog delle Stelle.

Dalle 15 di domani sino alle 17 di martedì il premier incaricato Mario Draghi si appresta a fare un secondo giro di consultazioni. Per l’ex presidente della Bce si prospetta una maggioranza anche “troppo” larga.  Compito non facile gestire questa unione, quasi inaspettata, di linee politiche storicamente diverse.

Dal Pd la stoccata di Zingaretti per la probabile svolta europeista di Matteo Salvini della Lega. Per Mario Draghi i consensi arrivano da tutti, meno che da Giorgia Meloni: per il leader di Fratelli d’Italia è ferma la linea del voto.