Il Consiglio dei ministri ha dato ieri il via libera al Recovery Plan, il piano di rilancio economico che sarà realizzato con 222 miliardi di fondi europei.

Il programma economico è stato varato dal Governo con i voti favorevoli di tutti gli esponenti dell’esecutivo, tranne quelli dei ministri di Italia Viva, Teresa Bellanova (Agricoltura) ed Elena Bonetti (Politiche per la Famiglia) che si sono astenute.

Il partito di Matteo Renzi dà quindi un primo chiaro segnale ufficiale di volersi defilare dal Governo Conte-bis. Ora la crisi politica è dietro l’angolo. «Decidiamo in mattinata e poi lo comunicheremo alla stampa» ha detto l’ex presidente del Consiglio alla stampa a margine del vertice.

Se IV dovesse uscire dall’esecutivo il premier Conte dovrà sicuramente procedere alla conta in Parlamento (soprattutto in Senato) per verificare i numeri della sua maggioranza.

Si è chiusa ieri sera in Ogliastra la prima fase dello screening di massa partito il 4 gennaio in Sardegna.

Dopo i 27mila test effettuati il 4 e 5 gennaio che avevano fatto emergere 132 positivi ( alcuni non confermati dal tampone molecolare) è terminata la due giorni nei 23 Comuni ogliastrini con meno partecipanti ma più positivi al tamponi ad immunofluorescenza.

25.200 le persone che si sono sottoposte allo screening tra ieri e oggi. 157 i positivi registrati, che dovranno essere confermati dal tampone molecolare.

Nelle prossime ore la campagna “Sardi e Sicuri”, promossa dalla Regione e coordinata dal virologo Crisanti, si sposterà negli altri territori dell’isola, a cominciare dal Nuorese.

I dati, nei 23 comuni ogliastrini, di questi due giorni di screening sulla popolazione: