Che i Quattro Mori sventolino quasi in ogni evento pubblico del Globo è un fatto diventato ormai proverbiale. Non c’è concerto, comizio o manifestazione dove non compaia il vessillo della Sardegna. Questa volta però la foto diventata virale è una bufala.

Dalla tarda serata di ieri, dopo la notizia dell’assalto al Capitol Hill di Washington da parte dei “colorati” sostenitori del presidente uscente Donald Trump culminato con la morte di quattro manifestanti, sta girando una foto in cui si vede la bandiera sarda sventolare sopra la scalinata del palazzo sede del Congresso statunitense.

La foto fake della bandiera sarda a Capitol Hill

Si tratta chiaramente di una foto falsa, diffusa goliardicamente sui social, Facebook e Whatsapp in particolare. Qualcuno l’ha pubblicata credendola vera, qualcun altro c’è cascato, altri, come l’ex direttore dell’Unione Sarda Anthony Muroni si è premurato di smentirne la veridicità sui propri canali.

Insomma, la Sardegna, con la minaccia alla democrazia più grande del mondo andata in scena ieri sera a Washington, non c’entra proprio nulla.

A seguito dello screening Covid eseguito in Ogliastra, a Tortolì erano stati riscontrati, attraverso i tamponi rapidi, 30 sospetti positivi al virus. Ma solo 2/3, circa, sono state confermati nella giornata odierna.

A comunicarlo – attraverso una nota ufficiale – è stato il primo cittadino Massimo Cannas,: “Sono arrivati i risultati dei tamponi molecolari effettuati sulle 30 persone risultate positive allo screening del 4/5 gennaio 2021. I test hanno confermato 19 positività, su 5331 tamponi effettuati. I restanti 11 si sono rivelati falsi positivi”.

“Vi invitiamo a partecipare alla seconda fase dello screening che si terrà l’11 e 12 gennaio e per il quale a breve comunicheremo tutte le informazioni. Continuiamo a rispettare le regole per il contenimento del virus”. Conclude il sindaco.