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Assalti a portavalori: 27 arresti in Sardegna. Gruppo criminale composto da desulesi legati alla camorra

Il Comando provinciale di Cagliari ha smantellato un gruppo criminale specializzato negli assalti ai portavalori e ai caveau: stamattina sono partite le operazioni di arresto.

Dalle 5 di stamattina nelle province di Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Livorno, Grosseto, Roma, Caserta e Napoli, è in corso – infatti – un’imponente operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari

Le manette sono scattate per 27 persone. Molte anche le perquisizioni dei carabinieri in cerca di armi e droga.

Gravi le accuse. Infatti, le misure sono rivolte nei confronti di soggetti italiani e stranieri, pregiudicati, ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, di organizzazione di gravi reati contro il patrimonio (rapine a furgoni portavalori e depositi di valori), di traffico e detenzione di armi comuni, da guerra e clandestine, munizioni ed esplosivi e di smercio di banconote false e riciclaggio di denaro e mezzi.

Il gruppo criminale era composto da sardi residenti nella zona di Desulo (Nuoro) che con la collaborazione di criminali nella penisola, collegati al clan camorristico Di Lauro, aveva la possibilità di mettere a segno assalti a portavalori non solo in Sardegna, ma anche in Toscana, Lazio e altre regioni.

I dettagli dell’operazione in un conferenza stampa che si terrà stamattina a Cagliari.

 

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