Il Partito Democratico federazione Ogliastra, dopo le manifestazioni dei giorni scorsi al porto di Arbatax, vede come segnale positivo che un intero territorio abbia reagito alla crisi dei trasporti marittimi, ed in particolare per quanto riguarda la probabile soppressione della tratta Civitavecchia – Arbatax – Cagliari.
«La partecipazione alla manifestazione, promossa attraverso i social da alcune/i cittadine/ni, da parte della popolazione, dei partiti politici e dei sindacati, è la dimostrazione che questa è una battaglia di tutta l’Ogliastra, e va assunta una posizione che sia condivisa da tutti – spiega la segretaria PD Ogliastra Tiziana Mameli – Come partito, chiediamo alle altre forze politiche, ai sindaci, alle forze sociali e datoriali, un impegno di condivisione di rivendicazioni ma sopratutto di programmazione. Chiedendo la convocazione immediata di un tavolo per decidere tutti insieme una piattaforma di richieste da presentare alla Giunta Regionale e al Ministero dei Trasporti. Sulla scia motivazionale della manifestazione, bisogna rispondere alle aspettative dettagliando le richieste da mettere in campo».
«Il PD che in questi anni si è sempre impegnato su questo fronte, anche attraverso i propri rappresentanti nelle istituzioni, ha sempre sostenuto che la linea Arbatax – Civitavecchia – Cagliari vada istituita solo come linea Arbatax – Civitavecchia e Civitavecchia – Arbatax e non come passaggio di una linea che termina sul porto di Cagliari. La destinazione di Arbatax con scalo programmato è spesso e volentieri sospesa e disattesa dalla società di navigazione Tirrenia con argomentazioni a noi poco chiare e con evidente destabilizzazione della prenotazioni per tale tratta. Abbiamo bisogno del riconoscimento di una tratta diretta senza prolungamenti. Così come si ha bisogno di un approfondimento sulla tratta Arbatax – Olbia – Genova per capire se ci sono i numeri per un’eventuale ripristino. Quello che chiediamo ai fini turistici, commerciali e ai fini della garanzia del trasporto pubblico in continuità territoriale, è l’istituzione di una tratta diretta che ci permetta di incrementare i numeri dei passeggeri senza ulteriori scali. Queste sono due richieste che proporremo e condivideremo in un auspicato confronto con tutte le parti coinvolte. L’istituzione di un tavolo immediato che prenda una decisione unitaria e condivisa da tutto il territorio e’ necessaria per affrontare con forza il problema nel più breve tempo possibile» conclude Tiziana Mameli.