Sicurezza del territorio e delle città, sblocco di opere incompiute. “Numerosi Enti locali – dice il presidente della Regione, Christian Solinas – potranno procedere con la progettazione di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico che avevamo già ritenuto strategici e prioritari per le comunità coinvolte”.

La Regione stanzia 10 milioni di euro in favore dei Comuni per portare a termine a progettazione di 29 interventi di mitigazione al rischio idrogeologico in area PAI. La Giunta, su proposta dell’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia, ha programmato le risorse di sostegno ai Comuni per una serie di opere già proposte nell’ambito del programma di interventi infrastrutturali del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, PNRR, e al momento privi di una copertura finanziaria che consenta lo sviluppo della progettazione degli interventi in area ad elevata e molto elevata pericolosità per un importo complessivo di opere pari a circa 95 milioni di euro.

Interessati dalla misura Comuni in tutta la Sardegna per un totale di 29 opere.

In provincia di Nuoro finanziata la progettazione per un intervento a Orgosolo (interventi di messa in sicurezza e adeguamento canale di guardia e canale tombato a protezione del centro abitato, progettazione 270.000 euro); Dorgali (mitigazione del rischio idrogeologico del canale tombato “Viale Umberto”, progettazione 300.000 euro); Urzulei (messa in sicurezza del tratto scoperto del Rio Serre ‘e Coro che attraversa il centro abitato, progettazione 50.000 euro).

Due gli interventi ad Arzana: lavori di messa in sicurezza strada comunale Argiolaonniga in agro del Comune di Arzana, progettazione 50.000 euro; realizzazione opere di consolidamento del centro abitato, progettazione 40.000 euro. Ancora: Villagrande Strisaili (opere di completamento per la mitigazione del Rio Bau Argili, progettazione 90.000 euro); Orosei (interventi per il superamento delle problematiche idrauliche del canale coperto “Colatore n.4”, progettazione 100.000 euro); Tiana (interventi per il superamento delle problematiche idrauliche del canale coperto “Su Tragu”, progettazione 90.000 euro); il Comune di Lotzorai sarà interessato dalla progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione delle reti di drenaggio in area urbana ad elevata pericolosità idraulica, 140.000 euro).

La prima mozione consiliare dell’opposizione ilbonese, capitanata da Rocco Cerina, vede protagonista il Covid.

Cerina e i suoi, hanno infatti sollecitato la maggioranza a far partire, come successo in altri centri ogliastrini, una campagna di controlli a tappeto tra la popolazione.

I casi per ora, nel comune guidato da Giampietro Murru, sono 9.

«Considerato che – si legge nella mozione – c’è un continuo e progressivo aumento della curva epidemiologica anche a Ilbono e premesso che il nostro gruppo consiliare, fin dal suo insediamento, ha manifestato la volontà di voler contribuire attivamente sui contenuti con l’attuale maggioranza, chiediamo di avviare con urgenza una campagna di screening su base volontaria per la popolazione del comune di Ilbono attraverso l’effettuazione di test antigenici rapidi come strumento di prevenzione e sicurezza».