L’Ogliastra piange la scomparsa di Gabriele Comida, avvenuta nella serata di ieri a Tortolì, all’età di 96 anni.

Classe 1924, padre di 8 figli, il signor Gabriele era originario di Villagrande e sin da ragazzo ha coltivato la sua passione per la poesia dilettandosi a cantare nei momenti di festa pubblici e privati. La sua vena poetica ha preso forma con gli anni con la scrittura di vere e proprie poesie in limba, che lo hanno portato anche alla pubblicazione di diverse opere.

Il suo amore per la cultura lo ha spinto a conseguire alla ragguardevole età di 83 anni la licenza media in un corso serale nell’anno scolastico 2006/2007.

Sempre molto attento e presente nella vita pubblica della comunità di Villagrande prima, e Tortolì dopo, per 13 anni ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Pro Loco di Tortolì-Arbatax, è stato Amministratore nel Comune di Villagrande e Consigliere Comunale in quello di Tortolì e per 11 anni è stato eletto presidente del comitato dei festeggiamenti di San Giuseppe a Tortolì.

Le esequie verranno celebrate sabato 7 novembre alle 11 nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe a Monte Attu.

Il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Nuoro e del Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro, al termine di specifici controlli, ha denunciato a Budoni il titolare di un’impresa edile, responsabile di non aver assicurato a ciascun lavoratore occupato una formazione adeguata in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

A San Teodoro, invece, denunciato il titolare, di nazionalità romena, di un’impresa EDILE, Resosi responsabile di non aver reso sicuro nell’area del cantiere il movimento e il transito degli operai impegnati al lavoro, di non aver utilizzato, nei lavori in quota, ponteggi o idonee opere provvisionali atte ad eliminare i pericoli di caduta di persone e di cose dall’alto, di non aver osservato il protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavoro e di non aver consegnato al personale occupato in cantiere di apposita tessera di riconoscimento.

Sanzioni per circa € 5.000 complessivi.