Le riflessioni su questa emergenza sanitaria di Emiliano Piroddi, componente della segreteria provinciale del PD Ogliastra.
Le riportiamo integralmente:
“Lavoro presso l’Assessorato Regionale al Turismo della Sardegna. Con i colleghi ci occupiamo di tutte le strutture ricettive presenti in Ogliastra, e come competenze territoriali, arriviamo sino al Sarrabus.
Ciò che mi sconforta di più oggi è l’assistere inerme alla chiusura di tante strutture ricettive con conseguenti perdite di posti di lavoro. La stagione turistica in Sardegna è sempre stata corta, giugno, luglio, agosto e settembre, questo mi incoraggia e mi fa sperare che forse non è compromessa del tutto! Si dovrà ragionare in modo diverso, vedendo questa stagione difficile e piena di problematiche legate al Covid-19, come la preparazione al rilancio del turismo per gli anni avvenire.
Per fare questo, la Regione Sardegna dovrà attuare tutte le misure possibili affinché si dia ossigeno a tutte le imprese del settore; posticipazioni delle rendicontazioni, anticipazioni su contributi per dare liquidità, un supporto informatico e digitale. Mi conforta la richiesta fatta dai Consiglieri Regionali del Partito Democratico sul contributo a fondo perduto per le PMI che, se attuato potrà almeno evitare la loro chiusura definitiva!
Il turismo è ormai diventato la vera fonte di guadagno e di sviluppo della Sardegna, il covid-19 ha gettato le basi per il suo ridimensionamento, o in alcuni casi, la sua chiusura nell’isola. Ora tutte le forze politiche devono lavorare per trovare soluzioni tampone, ma anche programmi futuri per far diventare la Sardegna un attrattore turistico-ambientale che possa compete con altre realtà italiane e estere.
Si parta dal sostegno delle imprese, si rifletta sul marchio blue zone, d’altronde anche i dati sul Covid-19 dicono che la Sardegna è forte anche davanti a questa avversità. Ripartiamo insieme, la Sardegna e in modo particolare l’Ogliastra, sono un patrimonio da valorizzare e non disperdere.”