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Criticità nella sede dei Vigili del Fuoco di Tortolì. La segnalazione al Ministero dei consiglieri regionali PD

I consiglieri regionali del PD segnalano le criticità relative alla sede che ospita attualmente il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tortolì e richiedono un intervento urgente da parte del Ministero dell’Interno e del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso
Pubblico e della Difesa Civile, considerata la funzione essenziale che il presidio svolge in termini di salvaguardia e sicurezza del comparto industriale della piana dell’Ogliastra e, nel contempo, difesa e tutela anche di un contesto ambientale e paesaggistico sensibile e straordinario, che costituisce per il territorio una fonte di ricaduta economica notevole se rapportato al settore turistico.

«La sede in argomento è uno stabile individuato nel 2005 –  spiegano in una missiva i consiglieri – reso idoneo per il soddisfacimento delle esigenze operative di oltre quindici anni fa e, da allora, non ha mai subito adeguamenti: si può ben comprendere come l’edificio non risulti più idoneo a garantire le nuove necessità di spazi, determinate da un potenziamento del presidio in termini uomini e mezzi.

«Nel dettaglio: al momento dell’apertura della sede di Tortolì, nel 2005, erano alloggiate 16 unità, mentre oggi ve ne sono ben 34 e mancano spazi idonei ad ospitare il personale femminile, il parco automezzi è stato negli anni potenziato e incrementato, mancano aule per la formazione continua, gli ambienti adibiti a magazzino sono limitati e calibrati alle esigenze di oltre quindici anni fa, assolutamente non idonei per la custodia delle moderne apparecchiature e strumentazione funzionali al soccorso tecnico urgente» affermano i consiglieri regionali targati PD.

Emerge come non sia più procrastinabile l’individuazione di una nuova sede idonea a ospitare un distaccamento che oramai ha raggiunto delle dimensioni (in termini di unità operative, di mezzi e strumentazione) tali che l’attuale stabile risulta assolutamente incapace di contenere e quest’ultimo non può considerarsi funzionale al miglior svolgimento delle delicate ed essenziali attività dei Vigili del Fuoco» concludono.

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