Il sindaco di Quartu Sant’Elena ha voluto fare il punto dei contagi nella terza città della Sardegna con un post su Facebook.
«Anche a seguito del consolidamento dei canali di comunicazione con il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda per la Tutela della Salute della Sardegna – spiega Delunas – avviamo con questo post la divulgazione di una periodica informativa in merito ai casi di Coronavirus riscontrati in città. Una comunità partecipe, una comunità unita, una comunità solidale, è più forte. Ed essere forti significa dare ognuno il proprio contributo, che in questo caso significa stare a casa».
«I dati pervenuti – argomenta il primo cittadino – dicono che Quartu sta rispondendo nel modo giusto alla necessità di rispettare le direttive delle istituzioni, che mirano ovviamente a limitare quanto più possibile il diffondersi della pandemia di Covid-19. Ma non dobbiamo mollare la presa. Dobbiamo continuare su questa strada, anche per rispetto e vicinanza verso quei nostri concittadini che hanno contratto il Virus, 4 dei quali ricoverati in ospedale e 7 in isolamento domiciliare. Come da protocollo la stessa ATS ha già individuato e informato le persone entrate in contatto con i soggetti positivi e saranno tenuti tutti sotto strettissimo e quotidiano monitoraggio da parte del personale competente».
«Agli 11 concittadini citati in precedenza ai quali ci stringiamo tutti in un abbraccio virtuale, in attesa di poterlo fare dal vivo – conclude il sindaco – vanno aggiunti altri 2 quartesi che hanno vinto la battaglia e sono guariti. Sono proprio loro a darci un concreto motivo di speranza, un raggio di luce capace di farci guardare con moderato ottimismo al futuro».