Si è spento Matteo Pitzalis, il 37enne di Quartu residente a Serdiana che con lo pseudonimo di “Cancer Man” aveva dato coraggio a tutti coloro che come lui stanno combattendo una dura battaglia contro il cancro.
Matteo Pitzalis non ce l’ha fatta, il colangiocarcinoma parietale che lo aveva colpito quasi due anni fa, se l’è portato via. Impossibile però parlare di “battaglia persa”o di “resa”. Cancer man ha lottato come un leone contro questo terribile tumore del tratto biliare del fegato, e raccontando la sua vita con ironia e ottimismo sulla sua pagina Facebook, ha infuso speranza e gioia a migliaia di persone.
Matteo lascia la moglie Giorgia e i suoi due bimbi di 4 e 2 anni. La Sardegna intera piange con loro la perdita di un ragazzo coraggioso, simpatico e dal cuore d’oro.
«Cancer Man è una sorte di supereroe con una sorta di “diario di viaggio”, che dispensa consigli a chi non riesce ad affrontare la malattia come faccio io – -aveva raccontato Matteo in un’intervista rilasciata a Vistanet nel novembre scorso -. Vuole essere una fonte di ispirazione. E soprattutto vuol far capire che non bisogna avere vergogna di essere malati di tumore; spesso capita che ci si senta in colpa, ma non bisogna sentirsi così, non è colpa propria se la bestia ha deciso di colpirci».