Non ci sarà un incontro con la commissaria alla Mobilità e ai Trasporti dell’Ue Adina Valean, nella tre giorni europea di Christian Solinas, volato a Bruxelles ufficialmente per partecipare al Comitato delle Regioni, ma sicuramente interessato ad affrontare il nodo continuità territoriale. Lo confermano fonti vicine alla Commissione Ue.

Si svolgerà solamente un incontro tra lo staff della commissaria e quello del gvernatore sardo per parlare della questione. Ma è nelle parole pronunciate venerdì dal portavoce della Commissione europea Stefan de Keersmaecker che si capisce la posizione ufficiale dell’Unione europea sulla continuità territoriale da e per la Sardegna, una posizione che richiama ai suoi doveri soprattutto il Governo italiano.

«Vorrei sottolineare che la Commissione ovviamente appoggia il sostegno alla connettività delle isole mediante obblighi di servizio pubblico ove necessario – ha detto de Keersmaecker -. La Commissione, in questa fase, dialoga con le autorità italiane in merito a questa particolare questione. Ciò che è cruciale per noi è che le autorità italiane organizzino questo sistema di obblighi di servizio pubblico in conformità con le norme dell’UE al fine di garantire un servizio stabile ai residenti in Sardegna. In questa fase non posso confermare una richiesta ufficiale di convalida dell’obbligo di servizio pubblico. Tuttavia, ciò che è importante è che il dialogo è in corso».

Mancano poco più di due mesi allo scadere della continuità territoriale della Sardegna e la Regione tenta il tutto per tutto per approvare un nuovo regime che possa consentire ai sardi di viaggiare da e per la Sardegna con le adeguate agevolazioni.

Il presidente Christian Solinas si occuperà anche di questo nella tre giorni a Bruxelles in cui parteciperà ai lavori del Comitato delle Regioni. Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa il vero motivo della missione di Solinas è quella di parlare con la Commissione europea e dirimere i nodi che al momento non consentono la proroga della vecchia continuità territoriale e la stipula di una nuova per il prossimo futuro.

La Commissione europea ha fatto sapere che non considera «formali» le interlocuzioni avvenute finora al contrario di quanto considerato dal Governo. E proprio dell’atteggiamento del Governo si è lamentato Christian Solinas. Per le opposizioni quello di Solinas e della Giunta è un «grande bluff». Una delegazione dell’opposizione in Consiglio regionale sarà ricevuta domani dalla ministra dei Trasporti Paola De Micheli.