Saldi 2020: al via in Sardegna il 4 di gennaio
Saldi stagione invernale: in Sardegna cominceranno sabato 4 gennaio. Per portarci avanti ecco anche la data di quelli estivi...
Previsto per sabato 4 gennaio 2020 l’inizio dei saldi invernali che avranno una durata massima di sessanta giorni.
Tale data è stata fissata sulla base di quanto disposto dal Decreto Assessoriale della Regione Autonoma della Sardegna n.8 del 15/06/2011 che stabilisce l’inizio delle vendite di fine stagione nel primo giorno feriale antecedente l’Epifania (saldi invernali) e nel primo sabato del mese di luglio (saldi estivi).
Nei quaranta giorni antecedenti la data di inizio dei saldi e quindi a partire dal 25 novembre 2019, sono vietate le vendite promozionali e le vendite di liquidazione per il settore non alimentare (art.4 L.R. 17/2006).
Per l’inizio dei saldi, così come precisato dal Servizio Attività Produttive, non è dovuta alcuna comunicazione.
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Questa mattina a Jerzu la Cerimonia dell’Arma dei Carabinieri per la “Virgo Fidelis”
“Virgo Fidelis”, questo è il nome con il quale la Vergine Maria è divenuta Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
“Virgo Fidelis”, questo è il nome con il quale la Vergine Maria è divenuta Patrona dell’Arma dei Carabinieri. “Virgo Fidelis” è un titolo di onore e di lode con il quale la chiesa invoca con lodi la Madonna delle Litanie Lauretane. Un titolo che racchiude in sé tutto il significato della vita della Santa Vergine che, con un sì accogliente, diventa nella sua missione di madre corredentrice fedele del genere umano. Nella liturgia cattolica non esiste una ricorrenza a lei dedicata. Il merito maggiore dell’affermazione del culto alla Vergine Fedele è della “Benemerita e Fedelissima Arma dei Carabinieri d’Italia” che s’ispirò alla fedeltà propria di ogni soldato che serve la Patria.
Nell’Arma il culto della “Virgo Fidelis” iniziò dopo la Seconda Guerra Mondiale, a otto anni dalla battaglia di Culquaber, in Abissinia, combattuta dal 6 agosto al 21 novembre 1941. Nel corso di quella battaglia, il 1°Gruppo Mobilitato dei Carabinieri e il CCXL Battaglione Camicie Nere, s’immolarono quasi al completo, tanto che gli avversari tributarono l’onore delle armi ai sopravvissuti. L’intero reparto venne menzionato e decorato per il valoroso comportamento tenuto alla bandiera dell’Arma dei Carabinieri e venne loro concessa una medaglia d’oro al valor militare.
Nel 1949 Papa Pio XII, con voto unanime dei cappellani militari dell’Arma e dell’Ordinariato militare per l’Italia e in relazione al motto araldico dell’Arma “Nei secoli fedele”, scelse come patrona dell’Arma la “Virgo Fidelis. Il Papa fissò la ricorrenza il 21 novembre, in occasione della ricorrenza della Beata Vergine Maria e della battaglia di Culquaber.
In ricordo degli eventi accaduti in tale data, oggi alle ore 10:30, presso la Parrocchia Sant’Erasmo di Jerzu, è stata celebrata la Cerimonia in onore della “Virgo Fidelis”, (Patrona dell’Arma). Erano presenti i due rappresentanti delle Compagnie ogliastrine di Jerzu e Lanusei: il Capitano Alessandro D’Auria, Comandante della Compagnia di Jerzu, il Capitano Giuseppe De Lisa, Comandante della Compagnia di Lanusei e tutti i Comandanti di Stazione di tutte le stazioni dipendenti dalle Compagnie di Jerzu e Lanusei. A Jerzu è presente inoltre il nuovo Comandante di Stazione, il Maresciallo Francesco Saba. La Cerimonia è stata officiata dal Parroco di Jerzu Don Michele Loi e dal Vicario Generale della Diocesi d’Ogliastra Don Giorgio Cabras, alla presenza delle autorità civili, il Sindaco del Comune di Jerzu, Carlo Lai e l’assessore alla cultura Fabrizio Contu con una consistente rappresentanza di militari e una folta platea di fedeli.
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