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Perdere i finanziamenti per la condotta irrigua? L’Ogliastra dice no: la protesta al Consorzio di Bonifica

 

 

Questa mattina ha avuto luogo a Tortolì la manifestazione di protesta organizzata dai Riformatori Sardi finalizzata a risolvere la situazione relativa all’impasse che pende sulla realizzazione della condotta irrigua e che rischia di far perdere al territorio i finanziamenti concessi per la realizzazione dell’opera. 

La protesta è andata oltre i colori politici e ha visto la partecipazione di molti sindaci e amministratori locali. 

A prendere per primo la parola il coordinatore ogliastrino dei Riformatori, nonché sindaco di Ilbono, Andrea Piroddi che ha sottolineato il pericolo di perdere il finanziamento stanziato, pari a ben cinque milioni di euro, di cui è beneficiario il Consorzio di Bonifica.  

Una risorsa che l’Ogliastra non può permettersi di perdere, per un’opera strategica dalle ricadute fondamentali per l’agricoltura della zona, come sottolineato dal presidente provinciale dei Riformatori Ivan Mameli. Lo stesso che ha dato la disponibilità del Comune di Bari Sardo, di cui è primo cittadino, a spendere le risorse finanziate per la condotta irrigua pur di non perderle, ma ricevendo parere negativo dalla Regione Sardegna in favore del Consorzio di Bonifica. 

A seguire l’intervento del consigliere regionale Michele Cossa dei Riformatori, che ha attaccato il Consorzio per l’inerzia nell’attivarsi a sbloccare la situazione. Un paradosso, come affermato dal politico, per un soggetto pubblico elettivo chiamato a fare un servizio al territorio che rischia di creare un grave danno.

Sono intervenuti anche i sindaci di Tertenia, Loceri, Lotzorai e Ussassai, molti dei quali non coinvolti direttamente nella questione della condotta irrigua, ma vicini agli altri amministratori ogliastrini nell’ennesima battaglia ai disservizi che riguardano la nostra zona. Presente anche il Vice Sindaco di Seui che ha così voluto manifestare la vicinanza dell’amministrazione comunale del paese montano in questa importante protesta.

Toccante l’intervento dell’imprenditore agricolo Giampietro Melis, costretto a trasferirsi dalle campagne di Bari Sardo a quelle di Tortolì, Lotzorai e Girasole a causa della mancata realizzazione della condotta irrigua in questione.

Un settore, quello dell’agricoltura, sempre più importante e con addetti in aumento, sempre più centrale nelle dinamiche mondiali legate alla qualità dei prodotti. In Ogliastra potrebbe rappresentare un importante volano economico, ma l’assenza di un’opera come la condotta irrigua spazza via ogni possibilità di sviluppo.

 

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