Il tour regionale promosso dalla Biblioteca di Sardegna approderà dal 23 al 30 agosto presso gli spazi di Casa Demurtas per l’organizzazione dell’Associazione Calliope PIMPA FA TAPPA A JERZU.

Il tour estivo di Pimpa in Sardegna fa tappa a Jerzu. Dopo il successo delle prime date a Cargeghe, Tresnuraghes e Berchidda, la popolare cagnolina a pois creata dall’illustratore Altan e che da oltre 40 anni fa affezionare generazioni di giovani lettori, sarà protagonista di una mostra in programma dal 23 al 30 agosto nel centro ogliastrino presso gli spazi di Casa Demurtas, con taglio del nastro previsto per venerdì 23 agosto alle ore 18.30 per l’organizzazione dell’Associazione culturale Calliope.

Promossa da Franco Cosimo Panini Editore e curata dall’associazione Hamelin, la mostra propone, attraverso pannelli interattivi, giochi e attività, un viaggio nel fantastico mondo di Pimpa, dei suoi personaggi e delle sue avventure.

La mostra si inserisce nel circuito di un tour regionale voluto dalla Biblioteca di Sardegna e che, dopo la data a Jerzu, proseguirà il proprio viaggio nell’isola con tappe a Gavoi e Cagliari. Spiega Laura Panini, presidente della Franco Cosimo Panini Editore: «Siamo molto contenti che la nostra amata Pimpa arrivi in Sardegna con una mostra a cui teniamo particolarmente. Si tratta di un viaggio alla scoperta del personaggio e del suo linguaggio, per apprezzarne l’unicità e per capire come riesce, con spontaneità e allegria a coinvolgere i bambini da oltre quattro generazioni».

«Un personaggio che – aggiunge Giovanna Santoru, presidente della Biblioteca di Sardegna – più che un fumetto è una vera e proprio icona pop, non solo attuale ma addirittura contemporanea. Pimpa ci ha insegnato infatti al rispetto nei confronti di tutti gli esseri animati ma anche al rispetto delle cose, dettandoci un nuovo ordine di valori: inclusivo, partecipativo, comunitario. Questo il motivo del suo successo oltre che la ragione per cui continui ad essere un personaggio tanto amato anche dagli educatori come sussidiario alla formazione in età scolare e prescolare».

La mostra sarà visitabile ad ingresso libero venerdì 23 agosto dalle ore 18.30 alle 21, sabato 24 e domenica 25 dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 18.30 alle 21 e dal 26 al 30 agosto dalle 18.30 alle 20.

Anche la serata di ieri svoltasi nell’Anfiteatro della Caritas a Tortolì, organizzata dalla diocesi di Lanusei, è stata un successo. Una folla attenta ha seguito il dibattito moderato dal giornalista e scrittore foghesino Giacomo Mameli. A parlare sul palco: Guido Stecchi presidente dell’Accademia delle 5 T (Territorio, Tradizione, Tipicità, Trasparenza e Traciabilità), Guido Scanu presidente Medici per l’ambiente, Luca Saba direttore regionale Coldiretti e don Maurizio Patricello parroco di un quartiere di Caivano.

Gli argomenti sono stati molto attuali: l’ambiente, alimentazione e salute. Tutti interconnessi e da porre maggiormente all’attenzione della gente comune.

In un’epoca dove i cambiamenti climatici stanno mettendo a rischio la vita di tante popolazioni, con l’inquinamento in aumento, un consumismo sfrenato di cibo, e la produzione di questo senza etica, bisogna iniziare a porsi delle domande, ma soprattutto dare delle risposte.

Gli ospiti hanno provato a indicare delle soluzioni illustrando quanto si stia facendo per porre rimedio a queste criticità, esponendo le proprie idee e conoscenze in materia, incalzati da Giacomo Mameli.

La prima accoglienza è stata fatta a cura della comunità di Jerzu, con il sindaco Carlo Lai presente ed intervenuto al dialogo.

Ad allietare l’appuntamento di ieri della Pastorale del Turismo 2019 la Banda Musicale “Dalerci” di Alghero.

Questa sera concerto testimonianza con Marco Voleri e Giulia Aringhieri, con intervista del Giornalista Giacomo Serreli.

GALLERY DI ROBERTO ANEDDA