(PHOTOGALLERY) Cardedu: pieno di presenze per i festeggiamenti in onore della Madonna degli Angeli
Grande successo a Cardedu il 3 e 4 Agosto in occasione della ricorrenza della Madonna degli Angeli. La festa, istituita da un gruppo di giovani agli inizi del nuovo millennio, ha visto la partecipazione di tante persone accorse da varie parti dell’Isola. Molto partecipato il pellegrinaggio da Cardedu a Perda ‘e Pera, così come la suggestiva processione tra le vie del paese con il simulacro della Santa trasportato su un carro trainato dai buoi, accompagnato dal gruppo locale dei Cavalieri e delle Dame, da tanti altri gruppi folk dell’Isola, allietati da musiche e canti tradizionali. In continuo aumento il numero dei cavalieri e dei costumi tradizionali in processione. (Vedi foto)
Sentiti e partecipati festeggiamenti a Cardedu in onore della Madonna degli Angeli. Istituita da un gruppo di giovani nei primi anni 2000 spinti dalla devozione, anche quest’anno ha soddisfatto le attese con il paese che ha registrato un grande numero di presenze. Il comitato organizzatore in collaborazione con il Comune e la Pro Loco locale, ogni anno riesce ad amalgamare perfettamente la parte religiosa e civile della festa dove la venerazione della Santa incontra le tradizioni dell’Isola.
Emozionante il pellegrinaggio dalla parrocchia di Cardedu verso Perda ‘e Pera, con il simulacro della Madonna portata in spalla accompagnata dalla musica delle launeddas.
La grande processione con il simulacro della Madonna degli Angeli trasportato su un bellissimo carro trainato dai buoi provenienti da Pula ancora una volta ha emozionato e ammaliato i presenti.
La Santa, accompagnata come sempre dal gruppo di Cardedu dei Cavalieri e delle Dame, in questa edizione ha avuto la partecipazione dei gruppi folk di Arzana, Lotzorai, Tertenia, Villagrande, Escalaplano, Orgosolo e Tonara.
Da sottolineare nel gruppo di Cardedu hanno preso parte alla processione cinquanta cavalieri, un numero in continuo aumento orgoglio per il comitato e per l’intero paese ogliastrino.
Ancora una volta rappresentato al meglio con austera eleganza l’antico legame e l’interazione tra uomo e cavallo, oramai una tradizione sempre più importante in occasionedella Madonna degli Angeli.
Negli occhi di tutti i presenti rimangono i colori e il sentimento della processione domenicale, con l’antico suono caratteristico delle launeddas di Alessandro Podda e le voci del Coro Polifonico Terra Mea ancora nella mente.
Nell’animo del comitato l’orgoglio di una festa riuscita con l’ambizione e l’impegno di potersi migliorare in futuro.
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