Questa mattina, a Girasole, è stata rinvenuta una bottiglia di plastica incendiaria di fronte all’ ingresso dell’ abitazione del sindaco Gianluca Congiu. Solo pochi giorni fa, sempre in Ogliastra, è stata data alle fiamme l’auto del sindaco di Cardedu Matteo Piras.

Sul posto sono intervenuti i militari della stazione Carabinieri di Tortolì che hanno avviato le indagini e i rilievi del caso.

«Apprendiamo con sconcerto dell’ennesimo atto indimidatorio, questa volta contro Gianluca Congiu, Sindaco della nostra vicina cittadina di Girasole. A nome dell’Amministrazione e dell’intera comunità tortoliese, esprimo piena solidarietà al collega con l’invito a reagire a questo atto grave e vile, così lontano dallo spirito delle nostre comunità». Il commento del sindaco di Tortolì Massimo Cannas.

«Stanotte, i soliti vigliacchi, assecondati dal buio pesto della loro viltà, hanno cercato di attentare alla serenità di chi porta su di sé il nobile onere della democrazia. Solidarietà al Sindaco di Girasole» ha commentato il consigliere regionale ogliastrino Salvatore Corrias.

«Nessuno sarà lasciato solo: nessun sindaco, nessun amministratore locale. Su questo fronte saremo tutti uniti senza distinzione di colore politico, perché ci sentiamo tutti soldati in prima linea e nessun soldato sarà abbandonato a se stesso». Lo ha detto l’assessore regionale degli Enti locali, Quirico Sanna, che oggi a Cardedu ha incontrato il sindaco Matteo Piras, vittima nei giorni scorsi di un grave atto intimidatorio.

«Oggi sono venuto a trovare l’amico Matteo – ha detto Sanna – per dirgli, a nome mio, del presidente Christian Solinas, e di tutta la Giunta, che non è e non sarà solo e che la massima istituzione sarda è vicina a lui e alla sua comunità. Oggi iniziamo un percorso che non sarà solo quello di Cardedu ma di tutta la Sardegna, perché non ci sarà una nuova stagione di bombe e attentati. Noi resisteremo e non ci faremo intimorire da chi pensa di occupare la politica della gente onesta e capace. Non lasceremo mai spazio ai delinquenti» ha concluso l’assessore Sanna.