«Nessuno sarà lasciato solo: nessun sindaco, nessun amministratore locale. Su questo fronte saremo tutti uniti senza distinzione di colore politico, perché ci sentiamo tutti soldati in prima linea e nessun soldato sarà abbandonato a se stesso». Lo ha detto l’assessore regionale degli Enti locali, Quirico Sanna, che oggi a Cardedu ha incontrato il sindaco Matteo Piras, vittima nei giorni scorsi di un grave atto intimidatorio.

«Oggi sono venuto a trovare l’amico Matteo – ha detto Sanna – per dirgli, a nome mio, del presidente Christian Solinas, e di tutta la Giunta, che non è e non sarà solo e che la massima istituzione sarda è vicina a lui e alla sua comunità. Oggi iniziamo un percorso che non sarà solo quello di Cardedu ma di tutta la Sardegna, perché non ci sarà una nuova stagione di bombe e attentati. Noi resisteremo e non ci faremo intimorire da chi pensa di occupare la politica della gente onesta e capace. Non lasceremo mai spazio ai delinquenti» ha concluso l’assessore Sanna.

“In relazione alla situazione dell’asilo nido comunale si comunica che l’amministrazione comunale sta portando avanti tutte le procedure necessarie al fine del proseguimento del servizio, il cui appalto è scaduto il 31 luglio 2019” ha scritto in un comunicato l’amministrazione del Comune di Tortolì.

“Come già ribadito più volte vi è un impegno deciso da parte della Giunta per individuare le risorse necessarie alla salvaguardia dell’asilo nido, che costa alle casse comunali circa 300mila euro lordi l’anno. Si stanno, pertanto, valutando le azioni più opportune da portare avanti che verteranno su scelte politiche importanti relative ad alcuni tagli da effettuare al bilancio.

Ogni aggiornamento a riguardo verrà prontamente comunicato attraverso i canali istituzionali dell’ente.”