Con un comunicato stampa il circolo PD tortoliese, presieduto da Carla Manca, intende condividere con la comunità la propria posizione in merito alla mancata lista di centrosinistra, conscio della gravità di questa assenza. Lo pubblichiamo integralmente:

«Il circolo da sempre si è posto l’obiettivo di mettere in primo piano un’idea di politica che non doveva e non voleva fermarsi alla natura del PD, ma che fosse mirato a mettere al centro un progetto di dialogo con la comunità, per iniziare un percorso di partecipazione, uscendo dal chiuso dei circoli e dei salotti. Questo è un percorso di rinnovamento strutturale che avrebbe avuto sicuramente bisogno di maggiore tempo, necessario soprattutto ad invertire il forte senso di sfiducia nei confronti dei partiti, che ha come conseguenza primaria la mancata partecipazione della comunità. È chiaro che, senza una presenza importante di persone disposte a credere in questo cambiamento e a collaborare attivamente per attuarlo, risulta poi materialmente difficile essere incisivi. Ma questo è per noi il percorso giusto, che ci vedrà impegnati in questa sfida con un lavoro costante nel tempo.

La volontà era quella di realizzare un progetto serio ed efficace che seguisse i valori di ispirazione di una sinistra riformista e attenta al cittadino, con l’obbiettivo di migliorare la qualità della vita, dando particolare attenzione alla tutela ambientale, riqualificazione urbana per la qualità della vita dei cittadini, tutela dei diritti alla persona. È stata una sfida verso il cambiamento ed il rinnovamento in cui abbiamo voluto coinvolgere tutta l’area progressista della cittadina, evitando contaminazioni e vecchi schemi, che avrebbero potuto influenzare le nostre intenzioni.

L’annuncio di una pseudo lista di sinistra di cui non conoscevamo né programmazione né composizione politica ha poi disorientato tutti rendendo più complessa la scelta sul da farsi in vista delle comunali, ingessando la nostra azione mirata a trovare i profili giusti e competenti che cercavamo o avremmo voluto, e la volontà di non improvvisare ci ha portato ad optare per la decisione di stare fermi. È fare buona politica anche stare fuori da meri interessi di parte. Abbiamo scelto la strada più difficile, ma per noi l’unica possibile.

Il circolo insieme a tutti i volontari vuole adesso concentrarsi su un messaggio da inviare a chiunque voglia diventare partecipe di un ragionamento condiviso all’interno di un percorso di ricostruzione della fiducia. È un lavoro che richiede tempo, partecipazione e voglia di condivisione ma sul quale il circolo intende fortemente impegnarsi. Un forte ringraziamento va a tutti coloro che, pur non facendo parte del PD e pur non volendo aderire al partito, hanno compreso e appoggiato il nostro progetto, mettendocela tutta fino alla fine, con la disponibilità ad esporsi in prima persona. A dimostrazione che, il centro sinistra tortoliese c’è e ha bisogno di identificarsi in maniera precisa e onesta, ma questo, appunto, è un lavoro di rinnovamento e ricostruzione che richiederà tempo.

Il circolo di Tortolì invita anche tutti i cittadini a dare il proprio voto per le comunali, senza dare alcuna indicazione o prevedere alcun sostegno specifico. Ognuno di noi voti in libertà e coscienza. Non avrebbe alcun senso e sarebbe del tutto incoerente con la nostra scelta di non esserci, rinunciando anche a degli accordi, pensare ora di dare un’indicazione di voto o ipotizzare accordi tardivi».

Si è svolto nella giornata di ieri il primo step della Conferenza Programmatica Cittadina organizzata dal PD di Tortolì.

Un evento molto ricco di spunti di riflessione e di suggerimenti interessanti sulle tematiche più care ai tortoliesi.

«Siamo convinti che non tutto debba ruotare attorno alle dinamiche elettorali, ma che sia necessario gettare le basi per un percorso costruttivo di dialogo e confronto tra il fronte unito del centro sinistra e i cittadini, in una mescolanza varia di interessi, ruoli e appartenenze» ha commentato la segretaria del PD tortoliese Carla Manca.

Convincente il discorso iniziale del segretario provinciale Carlo Balloi, che ha sottolineato come la Conferenza Programmatica sia “il metodo” del PD di stare in mezzo alla gente e dedicarsi all’ascolto e al confronto pacifico in questa società sempre più divisa e dal linguaggio aggressivo. Interessanti considerazioni anche da parte dell’ex Sindaco Franco Ladu, mirate soprattutto ad evidenziare le problematiche inerenti le attività produttive e i trasporti.

Uno sguardo attento e sensibile di Alfredo Ciampichetti, perito tecnico di professione, ma impegnato nel mondo dell’associazionismo e del volontariato, alla società tortoliese, generosa e sempre presente nei momenti di necessità e sensibile alle difficoltà dei più deboli. Alla fine degli interventi la serata è proseguita con la formazione di due gruppi che si son confrontati prevalentemente su area industriale, turismo, riqualificazione ambientale e urbana.

Una particolare attenzione si è mostrata in questo senso per litorali e centro storico, per cui si reputano necessari interventi di pianificazione e opere di miglioria che rendano queste fondamentali porzioni della cittadina, più fruibili e funzionali, ma soprattutto belli e accoglienti, sia per gli abitanti che per la ricaduta sul turismo. Le discussioni molto partecipate, hanno fatto emergere interessanti suggerimenti di cui si farà sintesi nell’appuntamento di venerdì.

«L’esperienza è sicuramente da ripetere. Ringrazio di cuore i cittadini che hanno speso il loro tempo per la partecipazione democratica e costruttiva» conclude Carla Manca.