Appuntamento domenica 26 maggio al San Paolo di Cardedu per l’ultimo atto del girone A della Prima categoria. Si gioca lo spareggio play out per evitare la retrocessione in Seconda tra i padroni di casa del Cardedu e gli universitari del Cus Cagliari.
Per chiunque arriverà il pesante verdetto, sarà un fallimento e un’amara retrocessione per una delle due essendo entrambe due squadre assidue frequentatrici della categoria. Forse retrocessione più difficile da digerire per i cagliaritani, partiti con altri obiettivi e che si trovano ad un passo dal baratro. Anche mentalmente gli universitari stanno peggio degli ogliastrini.
Infatti la formazione di Muceli arriva a questo spareggio meglio e carico a 1000. Il Cardedu infatti è reduce da tre vittorie consecutive, con l’ultima in casa contro il Capoterra, utile per il sorpasso proprio ai danni del Cus (sconfitto a Lotzorai) e per guadagnare il pass per giocare lo spareggio in casa.
Spareggio play out in casa che vuol dire due risultati su tre (basta anche un pari al termine dei risulati regolamentari e supplementari) e soprattutto il calore del tifo ogliastrino e di casa. Lorrai e compagni sperano di chiudere al meglio la lunga rincorsa dopo un inizio disastroso e vari incidenti di percorso ma anche vittorie fondamentali come quelle sul campo di Ilbono, e naturalmente la vittoria di qualche domenica fa a Sa Duchessa proprio contro il Cus, ad un passo dalla retrocessione diretta.
Diciamo che il Cardedu ha tutto da perdere in questa sfida, proprio perchè si gioca in casa e proprio perchè arriva meglio ed è abituata alla lotta per la categoria e a giocare queste tipo di finali.
Appuntamento dunque domenica al San Paolo con fischio di inzio alle 16.