Una cittadina inglese di 72 anni si è accorta in ritardo, mentre era già alla guida, di avere compagnia in auto: un serpente di oltre un metro era in auto con lei.

Come riporta Il Messaggero, l’animale, inoffensivo, ha comunque spaventato a morte la donna che si trovava nei pressi di Siena per un impegno di lavoro. Ha accostato e ha iniziato ad urlare, è stata notata così da una pattuglia della polizia stradale di Siena.

Con cautela gli agenti hanno recuperato l’animale – che intanto si era nascosto sotto i tappetini – e, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, l’hanno liberato nei campi.

La donna ha potuto riprendere il suo viaggio verso il Regno Unito.

Sono frequenti i casi di turisti – e non solo – che, dopo aver impostato determinate indicazioni sui navigatori, rimangono bloccati in strade senza uscita.

È di ieri la notizia di due giovani russi – prontamente aiutati a raggiungere l’asfalto dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco – rimasti bloccati in una strada sterrata dopo aver tentato di arrivare con l’auto a Cala Luna.

«Vieteremo il transito proprio in quelle carrarecce, sterrati o mulattiere che in questi anni hanno provocato danni da “vacanza rovinata” a causa dei danneggiamenti subiti da utilitarie non adatte al tipo di percorso» ha dichiarato il vicesindaco di Baunei Ivan Puddu. «Su 5 di queste posizioneremo delle sbarre e su Cala Sisine limiteremo il traffico solo a mezzi fuoristrada e 4X4. Il tutto sarà accompagnato da apposita segnaletica».

“Purtroppo sui nostri sterrati, carrarecce e mulattiere a volte si rimane bloccati e senza possibilità di chiamare i soccorsi” aveva scritto sui social ieri, alla notizia dei due malcapitati.