La Guardia di Finanza della Tenenza di Arbatax ha portato a termine una complessa verifica fiscale nei confronti di una società operante nel settore del trasporto marittimo.

L’azione delle Fiamme Gialle è stata orientata al controllo del corretto assolvimento degli obblighi e delle disposizioni tributarie e ha permesso di constatare che l’impresa verificata aveva per anni omesso di dichiarare la propria reale posizione al Fisco commettendo numerose violazioni di natura tributaria.

L’attività ispettiva, condotta mediante approfonditi accertamenti tributari e moderne tecniche investigative, ha consentito di far emergere ricavi occultati alla tassazione diretta per oltre 1.500.000 euro, base imponibile IRAP non dichiarata per oltre 900.000 euro, ritenute operate e non versate per oltre 130.000 euro e complessive violazioni all’IVA per oltre 50.000 euro.

L’azione ispettiva, rientrante in un piano di contrasto di lotta all’evasione fiscale di più ampio raggio, è stata coordinata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Nuoro e mirata a contrastare, attraverso l’utilizzo di diversi e evoluti strumenti di indagine, le forme più gravi e diffuse di evasione e frode fiscale.

Riportiamo integralmente la testimonianza di Matteo Vargiu.

“Ieri ero a Golgo con mia moglie e i nostri due figli, di due e quattro anni” spiega Vargiu “e stavamo per essere investiti da due ragazzini che facevano testacoda nel parcheggio di Su Sterru. Dalla paura siamo andati via. Sono stati attimi di paura”.

“I bambini erano spaventati, glielo si leggeva negli occhi, non hanno parlato per un po’. Ricordo le loro urla mentre si stringevano alle nostre gambe e l’abbraccio di un’altra famiglia. Tutti i turisti ci hanno consolati. Purtroppo la gente del posto non ha fatto nomi. Io comunque ho preso la targa. Non si può andare via da un posto di così vasto interesse turistico per colpa di due ragazzi che non sanno come comportarsi”.