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Tortolì, comunali 2019. Carla Manca (PD): “Prima le idee, poi le persone”

Carla Manca, PD Tortolì

In vista delle prossime comunali, il Partito Democratico intende attivarsi per condividere e formalizzare la programmazione politica amministrativa per la cittadina. La strada  per definire un Progetto di Sviluppo e una Piattaforma di Valori per le prossime amministrative ha un percorso alle spalle tra cui la Conferenza Programmatica avvenuta in autunno prima a livello Provinciale e Regionale e poi iniziata a livello di Circolo cittadino.  

«E’ sentita la necessità stringente di apertura ai cittadini, ai sindacati e alle categorie economiche che operano sul territorio – spiega in un comunicato Carla Manca, segretario del PD tortoliese – In occasione della Conferenza programmatica cittadina saranno individuati i temi più rilevanti per Tortolì. Ogni cittadino potrà partecipare ad un tavolo di suo interesse ed esprimere le sue idee. Il PD si farà strumento di elaborazione e di sintesi delle proposte ricevute e delle proposte che personalmente presenterà. Chiunque voglia rappresentare il PD nelle amministrazioni future, non potrà prescindere dalla condivisione dei temi e dalla discussione con gli iscritti. Ripartiamo anche dalle regole base, che fanno sì che una importante struttura di partito come la nostra resti stabile e durevole. La presenza critica e propositiva nel panorama politico locale non può avvenire senza partecipazione e dialogo». 

In particolare l’attenzione del PD tortoliese è proiettata su quattro aree produttive:

«L’idea globale nel pensare alla rivitalizzazione di questi settori, vede l’importanza di accompagnare un adeguato piano di  sviluppo alla riqualificazione del paese in vari ambiti. Non si può pensare di sostenere il settore industriale e artigianale come quello turistico e dei servizi senza un adeguato tessuto urbanistico cittadino di qualità e di accessibilità per tutti, un piano urbanistico industriale e una più funzionale viabilità e qualità dei servizi alla persona. Al tavolo dell’industria e artigianato, non si può non affrontare il tema di come individuare uno piano di sviluppo delle aree ex Cartiera, che dovrà rappresentare un volano fondamentale per la nostra economia.  Così come si mostra assolutamente necessaria una riqualificazione ambientale delle nostre spiagge, in particolare ad Orrì, a San Gemiliano e alla Capannina. E’ chiaro che debba essere mirata alla riqualificazione dell’esistente e all’inserimento di ulteriori servizi che abbiano uno sviluppo non impattante, nel rispetto dell’ambiente, che diano un’immagine di maggiore decoro e funzionalità delle aree, fondamentali per un’ idea di sviluppo eco-sostenibile, senza rinunciare all’offerta di maggiori servizi che portino a migliorare la qualità dell’offerta turistica» spiega Carla Manca, in vista delle amministrative di maggio. 

«Inoltre, si mostra necessaria la riqualificazione del centro storico, in particolare del Corso Umberto, via identitaria per la comunità, un tempo salotto Tortoliese e cuore del commercio, oggi sopraffatto dalle barriere architettoniche, dalla carenza di parcheggi -perlomeno limitrofi- e dalla assenza di investimenti certi di riqualificazione – conclude Manca –  Non ultimo, uno sguardo doverosamente attento e scrupoloso alle fasce più deboli, non solo economicamente, ma anche socialmente. Pensare a degli spazi nuovi, quartiere per quartiere, dedicato alle persone più in difficoltà, che siano fisiche o anagrafiche o culturali, in cui possano trovare accoglienza e possibilità di aggregazione e inserimento. Una piccola mano per restituire dignità a quei gruppi sociali, che destano sempre scarso interesse ai più.  A tutt’oggi il Partito cittadino non ha come priorità quella di aderire ad alcuna lista, senza una reale condivisione di punti programmatici e progetti mirati. Non certo per mancanza di stimoli o di interesse verso la competizione elettorale, ma per rispetto verso gli elettori del centro sinistra che rappresenta, che hanno mostrato l’esigenza di potersi ampiamente identificare in una lista che sia davvero rappresentativa del centro sinistra e alternativa alle proposte fin’ora presentate.  Prima le idee, poi le persone, con l’auspicio di un’ampia partecipazione della società civile, che pur distante dalle dinamiche dei partiti, ritenga di poter dare il suo contributo alla scrittura di una storia nuova per il nostro comune, che necessità di un immediato cambiamento all’insegna di un’idea moderna, liberale e dinamica realtà sociale e lavorativa, che ci porti fuori dallo stallo economico sociale in cui stiamo vivendo da anni». 

                                                                                                   

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