I Supermercati Marò perdono l’imbattibilità casalinga con una prestazione opaca e sotto tono. L’Astor Volley Oliena passa facile a Lanusei.

Le ragazze targate Supermercati Marò dicono addio al sogno di una promozione in Serie D, le ragazze di Marco Asoni cadono in casa con una prestazione giocata al di sotto delle loro possibilità, anche se possono recriminare su alcune assenze importanti.

Tutta la gara è stata sottolineata dai troppi errori forzati da parte della giallo/blu, le canarine si sono dimostrate fallose in tutti i fondamentali, ben 13 gli errori nel primo set, consentendo alle ospiti di vincere facile. Il primo set si parte subito, come detto, con i tanti errori delle canarine, Chiara Cortonesi e compagne sono contratte e poco precise, nonostante in settimana si è fatto un lavoro specifico con degli obbiettivi, questi sono quasi tutti disattesi, poca precisione in ricezione e poca lucidità in attacco nel giocare palloni non perfetti, si chiude subito la prima frazione con i Supermercati Marò costrette subito ad inseguire. Il secondo set si gioca meglio, si limitano gli errori forzati e si gioca a viso aperto, co degli scambi di buon livello, ma sul finire del set, emergono nuovamente gli errori forzati e le ospiti si portano sul 2-0. Il terzo set parte malissimo, un errore dell’arbitro sulla prima palla e poi la scarsa attenzione delle canarine portano subito le ospiti a condurre sul 5/0, si prova a rimettere in carreggiata il set, ma c’è poco da fare, manca la concentrazione e lo spirito giusto, le ospiti vincono meritatamente e si portano nuovamente al secondo posto ad un punto dalle canarine, che con sette punti di distacco dalla capolista dicono addio al sogno di potersi aggiudicare il campionato.

“Non abbiamo lavorato bene in settimana” dice il mister Marco Asoni a fine gara “tutta una serie di piccoli problemi non ci hanno consentito di preparare la gara al meglio, se poi ci mettiamo anche le assenze ed i piccoli infortuni, c’erano già le premesse per una gara in salita” aggiunge ancora “non dobbiamo trovare giustificazioni, si poteva fare sicuramente di più ma dobbiamo guardare comunque il lato positivo, stiamo facendo un buon campionato con una squadra molto giovane e con qualche elemento che non aveva nessuna esperienza, essere comunque così in alto ci permette di programmare bene anche per il futuro”

L’Antes Volley capitalizza al massimo la trasferta di Ossi, sfruttando anche l’assenza di due pedine importanti nel sestetto di coach Baldereschi; questa vittoria permette alle ogliastrine di raggiungere, al terzo posto in classifica generale, la Sandalyon Quartu, uscita sconfitta, al tie break, contro l’Orion Sassari.

Il primo parziale dell’Antes è stato decisamente buono: le biancorosse sono entrate in campo concentrate e determinate sino a imporsi per 25 a 13. Il secondo e il terzo set risulteranno con lo stesso andamento: saranno caratterizzati da un numero esagerato di errori (ben 18 quelli ogliastrini nel secondo) da entrambe le parti, con Ossi in vantaggio sino a metà parziale, quando lo strappo decisivo delle biancorosse puntualmente portava le sorti dell’incontro verso la squadra del Presidente Ferrai.

Da segnalare l’ottima prestazione di Martina d’Elia, con 17 punti all’attivo la migliore in campo, precisa al servizio e in ricezione e affidabile in attacco.

Dalù, allenatore Antes: “Torniamo a casa con tre punti davvero importanti per la nostra classifica; abbiamo affrontato la gara con l’atteggiamento giusto contro una squadra che all’andata ci ha battuto al tie break.

Poi, durante l’incontro, abbiamo abbassato il ritmo del gioco oltre misura e perso di lucidità. La classifica è aperta e regala tante possibilità di entrare ai play off ancora a una squadra di troppo: a noi servono tre vittorie, nelle quattro gare rimaste, per potervi accedere con certezza.”

Il prossimo turno vedrà l’Antes Volley di scena a Cagliari, contro il fanalino di coda Is Bingias, mentre l’attenzione, in chiave playoff, è rivolta a Oristano, dove l’Ariete affronterà l’Orion Sassari in una gara dove perdere potrebbe risultare fatale a entrambe.