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A Tortolì il Centro Antiviolenza “Mai più violate”. Un supporto preziosissimo per le donne ogliastrine

Db Milano 19/06/2013 - violenza sulle donne / foto Daniele Buffa/Image nella foto: violenza sulle donne

Un centro che nasce dalla necessità di una collaborazione tra figure professionali che, a diverso titolo, sostengono la donna nel processo di affrancamento dalla violenza. Una struttura in grado di accogliere il vissuto di sofferenza, paura, vergogna della vittima e la sua difficoltà a sottrarsi ad una relazione maltrattante. Un posto in cui si ha la certezza di ricevere un ascolto attento, partecipe, empatico, che tiene conto di ciò che sente e di cui ha bisogno una donna che vive o ha vissuto in un contesto violento.

E’ proprio dalla necessità di creare un punto di riferimento per le donne vittime di violenza che nel 2012, esattamente il 6 giugno, per volontà di tre amiche impegnate a diverso titolo nel sociale nacque l’associazione FiguraSfondo – Onlus .

“Abbiamo pensato fosse utile creare una équipe formata da assistente sociale, psicologa– psicoterapeuta e avvocata (le nostre figure). Inoltre, non era presente nel nostro territorio un servizio dedicato esclusivamente alle donne vittime di violenza. In linea con le finalità statutarie dell’Associazione il 14 agosto 2012 abbiamo aperto il “Centro Antiviolenza Mai più Violate”. In questo progetto è stato fondamentale ricevere il supporto della Provincia Ogliastra nelle persone dell’allora Presidente dott. Bruno Pilia e dell’Assessore provinciale ai Servizi Sociali Sig. Beniamino Lai nonché dell’ ex Assessora ai Servizi Sociali del comune di Tortolì dott.ssa Severina Mascia”.

Il “Centro Antiviolenza Mai più Violate”, da ormai quasi cinque anni, fornisce gratuitamente a tutte le donne vittime di violenza e ai loro figli minori, supporto psicologico, consulenza sociale e legale, in un ambiente che garantisce anonimato e riservatezza, nonché la segretezza sul contenuto delle conversazioni. Le operatrici rispondono al numero di cellulare 3450724180 e all’indirizzo mail: centroantiviolenza2012@gmail.com

“Per questo – spiegano – è importante rivolgersi al Centro Antiviolenza: perché al suo interno operano professioniste formate nel campo della violenza di genere”.

Ma qual è il bilancio, il quadro che emerge dopo questi primi anni di lavoro? Come spiegano  “In questi anni di attività i risultati sono stati confortati dal numero delle donne, quasi 400, che hanno contattato il Centro Antiviolenza. Le donne che si sono rivolte al servizio sono sopratutto italiane, residenti in Ogliastra, casalinghe e/o lavoratrici, nubili o coniugate, con figli e di un’età compresa soprattutto tra i 40 e i 60 anni. Una percentuale più modesta è costituita da giovani tra i 20 e i 35 anni, conviventi o sposate, lavoratrici e/o disoccupate”.

Il “Centro Antiviolenza Mai più Violate” dal settembre 2015 è entrato a far parte della mappatura del numero di pubblica utilità 1522. Il servizio, inoltre, è inserito nel gruppo di lavoro allargato istituito dalla Asl n.4 di Lanusei per l’organizzazione del percorso “Codice Rosa”.

L’8 marzo si è celebrata la Giornata Internazionale della Donna. Una data importante, dal forte valore simbolico.

“Questa data rappresenta un momento di riflessione sul ruolo della donna e sulla sua tutela, in particolare la sensibilità dimostrata negli ultimi tempi ha amplificato il valore simbolico di questa festa. La donna, infatti, grazie a questa attenzione ha rafforzato il suo ruolo paritario all’interno della società. Tuttavia, non bisogna dimenticare che ancora oggi le donne sono vittime di violenza e discriminazione nei loro diversi ruoli. Ci auguriamo che non sia solo una festa delle donne e per le donne, ma che ci sia anche una condivisione del mondo maschile la cui partecipazione è fondamentale per un cambiamento radicale della società”.

 

 

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