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Lancia l’acido in viso alla moglie, poi l’accoltella nel ristorante dove si era rifugiata

Db Milano 19/06/2013 - violenza sulle donne / foto Daniele Buffa/Image nella foto: violenza sulle donne

Tragedia sfiorata a Civitanova Marche, Macerata: un 32enne macedone ha prima lanciato acido alla moglie in strada, poi l’ha accoltellata all’interno del ristorante dove si era rifugiata. L’uomo è stato arrestato e la donna trasportata all’ospedale.

È accaduto intorno alle 18 e 30 di ieri. La donna è stata aggredita con l’acido mentre si trovava in un sottopasso. Quando è scappata, lui l’ha rincorsa fino al ristorante dove si era rifugiata accoltellandola più volte. Il tutto, davanti a tanti testimoni.

«Mi ha rovinato la vita, la devo uccidere». Questo avrebbe detto l’uomo, come hanno riportato le numerose testimonianze raccolte. L’uomo è stato calmato dal titolare del ristorante, poi si è consegnato alla Polizia che l’ha arrestato per tentato omicidio.

La 29enne, raggiunta da qualche schizzo di acido a un occhio, è stata operata d’urgenza per gravi ferite all’addome e alla parte posteriore del collo. I rapporti tra i due ultimamente erano burrascosi.

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