Un totale di 185 uova deposte e 119 baby Caretta caretta che sono riuscite ad abbandonare il nido e raggiungere le acque del Poetto, per la prima volta ufficialmente nursery delle tartarughe marine. Non era mai successo prima, infatti, che l’uscita dei piccoli fosse avvistata e monitorata.
L’apertura dei nidi, effettuata dopo 72 ore dall’uscita dell’ultimo tartarughino avvistato, per verificare se vi fossero piccoli intrappolati nella sabbia o altre uova, ha permesso di fare un bilancio della nidiata. Maggiormente prolifica quella del Lido Mediterraneo, con 84 uova schiuse e 3 ritrovate ancora intere, per un totale di 87 uova. Minore fortuna per le 98 uova dell’Altamarea, dalle quali sono uscite vive solo 35 tartarughe, mentre 6 sono state rinvenute morte all’interno del nido, assieme a 57 uova intere. Le uova non schiuse sono state trasportate al CReS di Oristano, ma gli esperti escludono che possano contenere piccoli ancora vivi.
All’apertura dei nidi hanno assistito anche alcuni curiosi giunti dai vicini stabilimenti, e in particolare bambini, che hanno preso parte all’inedita esperienza con grande attenzione e in religioso silenzio.