L’operazione Spiagge sicure, intrapresa dal Comune di Villasimius per contrastare il commercio abusivo e la vendita di merce contraffatta, assume nuove modalità volte a contrastare le strategie per eludere i controlli effettuati dalla Polizia Municipale all’ingresso delle spiagge.
Il materiale sequestrato, un quantitativo ingente per il cui trasporto si è reso necessario un intero mini-van, include capi di abbigliamento, borse, occhiali, altri accessori e giocattoli per la spiaggia. Si tratta di una modalità già nota alle forze dell’ordine messa in atto dai venditori non autorizzati per eludere i controlli.
«Il dubbio che la merce venisse nascosta nelle spiagge, che questa mattina si è rivelato fondato, ci è sorto quando abbiamo cominciato a notare extracomunitari girovagare o prendere il sole», afferma il comandante Casu. «La merce interrata è stata rinvenuta persino sotto le dune, nelle quali peraltro è proibito l’accesso. I venditori possono così arrivare in spiaggia privi del materiale per la vendita, evitando le verifiche all’ingresso delle spiagge, per poi dissotterrarlo e proseguire illegalmente l’attività di vendita» spiega Casu.
«La particolarità di questo fenomeno » aggiunge il comandante «ci induce ora a modificare il nostro modus operandi, perché non escludiamo che i venditori non autorizzati trovino nuovi fantasiosi stratagemmi per eludere i controlli, che proseguiranno fino al 15 di settembre».