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“Giù le mani dall’Ogliastra”. I cardiopatici pronti allo sciopero dei farmaci salvavita

Un'immagine della protesta del 2016

Un'immagine della protesta del 2016

Una protesta che si preannuncia eclatante ed estrema, quella che vedrà protagonisti i cardiopatici d’Ogliastra unitamente ai membri del noto comitato #giulemanidallogliastra. L’obiettivo? Vedere finalmente operativa la sala di Emodinamica dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. 

«Le beghe politiche che ruotano intorno all’apertura dell’ Emodinamica di Lanusei a noi cardiopatici poco interessano –  afferma Giorgio Micheli dell’associazione cardiopatici  “Amici del Cuore” – A noi interessa solamente che il reparto inizi a funzionare. Non è più accettabile assistere a squallidi giochi di potere con la vita delle persone. Chi di dovere deve mettere fine a questa ennesima vergogna della politica e della sanità ogliastrina sbloccando l’apertura del reparto».

I cardiopatici ogliastrini si dichiarano determinati e pronti a tutto, persino, come già fatto nel marzo del 2016,  sospendere per protesta l’assunzione dei farmaci salvavita, finché il reparto non sarà dichiarato aperto e funzionante.  Il comitato #giulemanidallogliastra si fa portavoce di questa denuncia e si dichiara ancora una volta pronto ad affiancare la protesta dei cardiopatici ogliastrini con ogni mezzo.