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Peste suina, Sassari i servizi veterinari dell’ATS fanno il punto sul piano di eradicazione della malattia

La riunione di oggi

Si è svolta questa mattina, nella sede dell’ATS a Sassari, la riunione dei servizi veterinari impegnati nel piano regionale per l’eradicazione della Peste suina africana. Durante l’incontro sono stati analizzati gli obiettivi condivisi con la Regione sul programma di contrasto alla diffusione della malattia e sono state tracciate le linee guida per l’attuazione dei controlli territoriali lungo tutta la filiera di produzione e di vendita delle carni suine. La riunione è stata anche l’occasione per commentare i dati favorevoli, acquisiti a livello regionale, nel percorso di eradicazione della PSA e per sottolineare l’importanza dei contenuti nati dalle ultime interlocuzioni con il Ministero della Salute e con l’Unione Europea, a dimostrazione dell’interesse riservato dalle istituzioni nazionali e internazionali sul lavoro svolto in questi anni.

All’incontro sono intervenuti: il direttore amministrativo dell’ATS, Stefano Lorusso; il responsabile scientifico dell’Unità di Progetto per l’eradicazione della PSA, Alberto Laddomada; il coordinatore unico dell’ATS nella conduzione della lotta contro la PSA, Francesco Sgarangella; il direttore del dipartimento affari generali e committenza dell’ATS, Giuseppe Pintor.

«La Direzione dell’ATS Sardegna – ha spiegato Lorusso – sta riservando grande attenzione alle numerose attività svolte dai servizi veterinari e all’impegno profuso dagli operatori, su tutto il territorio regionale, nella lotta alla PSA. Grazie al loro lavoro è stato possibile raggiungere obiettivi ambiziosi e sostanziali, sottolineati dalla nota di merito espressa dal Ministero della Salute. Per migliorare ulteriormente questo processo, la Direzione aziendale sta predisponendo una serie di atti amministrativi per il potenziamento delle strutture e dei dipartimenti impegnati quotidianamente nel settore della prevenzione e della sanità animale».

«Alcune settimane fa – ha osservato Laddomada – sono stato a Bruxelles insieme al presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, per illustrare ai rappresentanti delle istituzioni europee i risultati della nostra programmazione. Alla luce degli ultimi dati, che confermano la tendenza positiva nella lotta alla Peste suina africana, possiamo affermare di essere arrivati a un punto cruciale. Vincere questa sfida significherebbe ridare vigore allo sviluppo economico e lavorativo del comparto suinicolo sardo».

«Nel corso della stagione estiva i servizi veterinari dell’ATS Sardegna, in accordo con il Ministero della Salute, con il centro di referenza nazionale per la Psa e con l’Unità di Progetto, terranno alta l’attenzione sul territorio regionale monitorando tutta la filiera del suino”. Così Franco Sgarangella che ha aggiunto: “Gli operatori sono già impegnati nel controllo dei porti, degli aeroporti, dei ristoranti, delle sagre, delle aziende suinicole e di tutta la filiera di riferimento, nel rispetto della normativa vigente. Si tratta di azioni imprescindibili non solo nella lotta alla Psa ma anche nella tutela dei consumatori».

«Gli addetti ai lavori – ha detto Pintor – stanno facendo un ottimo lavoro anche grazie alla fiducia e al supporto degli allevatori e dei cittadini. L’Azienda per la Tutela della Salute non può che ringraziare gli operatori che, nel corso degli ultimi anni, si sono spesi sul territorio e la Regione Sardegna che ha creduto fortemente nel Piano di eradicazione della Psa. Arrivati a questo punto è importante finalizzare il lavoro fatto fino a oggi per offrire un futuro più solido al comparto suinicolo sardo».

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