Talana per tredici anni ha dovuto fare a meno della presenza dei carabinieri, costretti a ripiegare ad Urzulei dopo l’alluvione del dicembre 2004 che rese inagibile la loro caserma.

Ma  dopo tanto tempo in virtù di un finanziamento regionale l’edificio destinato ad ospitare la stazione dell’Arma,verrà finalmente portato a compimento. Si tratta di 300mila euro  stanziati dalla Giunta Pigliaru su proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici, Edoardo Balzarini. I finanziamenti serviranno a completare i lavori che hanno seguito un iter  lunghissimo. L’amministrazione comunale talanese guidata da Franco Tegas , è pronta ad ultimare l’intervento nello stabile di “Su Lompathu” ed esprime soddisfazione.

«Finalmente un importante presidio dello Stato ritorna in paese» commenta il sindaco Tegas.

Il consiglio comunale di Talana ha proceduto all’alienazione degli usi civici nell’area di Su Lompathu.

 «Il passaggio- fa sapere il sindaco Franco Tegas – si è reso necessario per consentire l’insediamento di altri dieci lotti artigiani». I lotti, che insistono su una superficie di un ettaro,  verranno venduti e il ricavato della vendita  verrà reinvestito sul territorio.

Sempre l’assemblea civica talanese, riunitasi mercoledì scorso,  ha deliberato un’altra permuta tra un’area gravato dall’uso civico con  un’area di proprietà  dell’agenzia Forestas di  circa 23 ettari in località Sorberine. «Abbiamo regolarizzato la situazione in pieno accordo con l’agenzia» sottolinea, Tegas.

Il terzo punto all’ordine del giorno sempre sulle problematiche relative all’uso civico è stata rinviata al prossimo  martedì e riguarda una riserva di esercizio in favore di agricoltori e allevatori.