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A Cagliari contro la riforma ospedaliera, #giulemanidallogliastra presente. Destinazione: consiglio regionale

Si sono incontrati in piazza del Carmine questa mattina e, circa in 500, si sono messi in marcia, passando per via Roma, alla volta del palazzo del consiglio regionale, in protesta contro la riforma della rete ospedaliera.

Il corteo, organizzato dalla Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica insieme con il comitato “Salviamo l’ospedale San Marcellino di Muravera”, ha riunito cittadini e comitati spontanei provenienti da tutta la Sardegna pronti a protestare contro la riforma.

Presenti, come sempre, anche i membri del comitato civico #giulemanidallogliastra e numerosi cittadini ogliastrini, in difesa dell’ospedale di Lanusei.

Il comitato è reduce dal successo della manifestazione di piazza organizzata il 2 settembre a Lanusei. Oggi, tra i sindaci ogliastrini, in marcia ci sono anche Marco Melis ( Arzana) Davide Burchi ( Lanusei) e Andrea Piroddi (Ilbono). Pronti a farsi sentire per dire NO ai tagli ai servizi sanitari e alla riforma della rete ospedaliera voluta dalla Giunta Pigliaru. Il territorio ogliastrino a Cagliari è pronto a chiedere il primo livello per il nosocomio lanuseino e il mantenimento di tutti i servizi esistenti. Tra i manifestanti anche l’ex sindaco di Lanusei Davide Ferreli, che durante il suo mandato si è mostrato molto vicino alla causa. 

Ieri la commissione Sanità ha dato il via libera al ddl che oggi in tanti contestano. L’opposizione avrà dieci giorni di tempo per stilare la relazione di minoranza, poi il testo potrà approdare in Aula per la discussione e l’approvazione definitiva.

Come ha dichiarato all’Ansa la portavoce della Rete Sarda Claudia Zuncheddu: «Una riforma piena di inganni che ha l’alibi di riformare la sanità sarda. In nome dei buchi di bilancio tagliano diritti alla gente chiudendo ospedali e servizi. È un piano ideato per avviare la sanità pubblica verso la sua privatizzazione. E oggi siamo in trecento, ma altri pullman arriveranno, per gridare il nostro no a tutto questo».

 

 

Le prime immagini della manifestazione cagliaritana: 

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