ogliastra.vistanet.it

Svolta nelle indagini dei cc di Jerzu. I resti rinvenuti a maggio sono di un allevatore di Ussassai

Svolta nelle indagini dei carabinieri di Jerzu. Dopo accertamenti biomolecolari sulle ossa rinvenute il 25 maggio 2016 da un gruppo di speleologi in località Bruncu S’Armidda, nell’agro di Osini,  i carabinieri del reparto investigazioni scientifiche di Cagliari sono risaliti al DNA, individuando una corrispondenza cromosomica con un uomo la cui scomparsa era stata denunciata nel 1996.

Alcune porzioni dello scheletro di un uomo, infatti, erano state ritrovate durante un’attività di studio e ricerca degli speleologi del CAI all’interno di un passaggio verticale sulla roccia che conduce ad una grotta. 

Si tratta dei resti Bernardo Antonio Olianas, nato a Ussassai nel 1947, di professione allevatore, i cui familiari avevano denunciato la scomparsa venti anni prima.

Gli esami medico legali, spiegano i carabinieri di Jerzu, ricondurrebbero il decesso dell’uomo a un evento delittuoso.

 

 

 

 

 

 

Exit mobile version