Da subito è stato chiaro l’esito che avrebbe avuto l’audizione del giovane ogliastrino, appena ventenne e studente di lingue orientali a Roma. Il pubblico e i giudici, infatti, si sono alzati a ballare già durante i primi secondi della sua esibizione.
Pink Gijibae ha inizialmente eseguito un pezzo di k-pop in lingua coreana per certi versi spiazzante ma che allo stesso tempo ha stupito i giudici, variando poi completamente genere con una famosa canzone di Tiziano Ferro, che gli ha permesso di aggiudicarsi gli ambitissimi quattro sì. Al termine dell’audizione, nello studio di Sky 1, per Diego c’è stata una grande standing ovation.
“Sei stato bravo”, ha affermato Fedez, “sei portatore sano di una gran gioia di vivere”. Secondo Arisa è stato “molto simpatico, dolce, curioso e bravo”. Il giudice spagnolo Alvaro Soler lo ha definito “eclettico”. Le parole più inaspettate, vista la sua generale rigidità di giudizio, sono state quelle di Manuel Agnelli, leader degli Afterhours: “io non credo alle parole che sto per dire ma…tu hai un talento straordinario.”
Pink Gijibae passa ora ai Bootcamp e non mancherà di riservarci delle belle sorprese.
“E’ iniziato tutto grazie a Betta” afferma Diego “un’amica di Nuoro con cui avevo avuto l’opportunità di condividere l’esperienza del CET di Mogol nel 2012. E’ stata lei a propormi di iscrivermi ai casting. Ho ricevuto la chiamata di conferma durante una lezione di coreano della professoressa Ryu, la mia preferita, quindi l’ho interpretato come un buon segno. L’appuntamento era alle 8.30 del mattino. Io, da bravo babbeo, mi sono presentato esattamente a quell’ora accompagnato da mia sorella Ileana e un’amica. Ovviamente, ho trovato un oceano di persone e, di nuovo, Betta è accorsa in mio aiuto: lei era dodicesima nella fila quindi ci ha fatto superare praticamente tutti”.
“L’aria che si respirava dentro i cancelli era strana…non del tutto genuina, devo ammetterlo. Diversi ragazzi ostentavano sicurezza, altri cantavano a voce alta per farsi sentire, altri ancora si limitavano a guardare storto le persone intorno a loro. L’attesa è stata infinita, ero sveglio dalle 5 del mattino e mi sono esibito a mezzanotte passata. Non avevo più contatto con la realtà! Sono salito su quel palco e tutto quello che ho vissuto mi è scivolato addosso, come se non fossi cosciente, ero davvero esausto!”
“I giudici sono stati tutti molto gentili nei miei confronti, e anche Cattelan, il conduttore, é stato davvero simpaticissimo, ma non posso nascondere che le parole che mi hanno fatto più piacere sono state quelle di Manuel Agnelli” conclude Diego “Una volta scaricata l’adrenalina dell’esibizione, ho preso un treno notturno e sono arrivato a casa alle 8 del mattino seguente. Ho dormito fino a l’una del pomeriggio e, al mio risveglio, ero convinto di aver sognato tutto. Quello che più mi riempie d’orgoglio di ciò che per adesso è andato in onda, è che sono riuscito a portare una briciola del mio mondo su quel palco: il Kpop é una bella sfida, è difficile essere presi sul serio introducendo un contesto del genere. Però ho un piccolo rimpianto: io scrivo canzoni mie, e non sono riuscito a far sentire nessuno dei miei pezzi per il momento. Ma sono sicuro che non mancherà l’ occasione.”
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http://xfactor.sky.it/showvideo/302766/pink-gijibae-manga-popstar/29-09-2016/