Denunciati tre ragazzi di Tortolì. L’accusa è di frode informatica

Falsificavano carte di debito, patenti e tessere sanitarie: due donne e un uomo sono stati fermati e denunciati appena usciti dall’ufficio postale di Arzana, dove avevano appena tentato di attivare delle carte ricaricabili.

Nella successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno ritrovato diverso materiale tra cui: 33 tessere sanitarie, 23 patenti di guida, 2 carte PostePay, un bancomat, 134 tessere plastificate bianche e uno skimmer, più strumenti per contraffare documenti (computer, scanner, stampanti).

Hanno tra i 25 e i 34 anni, tutti con numerosi precedenti per truffa e frode informatica. L.D. (classe 85), E.V. (classe 82) e L.M.L. (classe 91) attivavano carte ricaricabili intestate a soggetti inesistenti per effettuare truffe online. Da giorni i militari erano appostati, a seguito delle segnalazioni pervenute da vari uffici postali della zona, che avevano segnalato la presenza di soggetti sospetti.