
Carabinieri all’oreficeria Murru
Incappucciati e armati svaligiano l’Oreficeria Murru di Tortolì.
Rapina a mano armata in una nota oreficeria di Tortolì. Questa mattina, cinque malviventi a bordo di una Golf nera hanno assaltato la cassaforte dell’Oreficeria Murru, lasciando i tre impiegati al suo interno nella disperazione. Approfittando dell’assenza della Guardia Giurata all’esterno, i cinque uomini sono partiti all’attacco armati di fucili e pistole. Mentre tre di loro minacciavano il proprietario e le dipendenti, due uomini sostavano all’esterno per controllare che non arrivasse nessuno. Pochi minuti dopo i cinque sono fuggiti a bordo della Golf nera.
Ricco bottino per i ladri, grandissimo spavento per i titolari del negozio, vittime di una rapina che ha colpito la propria attività in un periodo molto importante: le perdite per l’Oreficeria Murru sono ingenti, soprattutto se si considera che l’assalto è avvenuto durante la stagione estiva, un periodo in cui il negozio viene solitamente frequentato da un grande numero di persone.
Sul caso stanno indagando i Carabinieri, impegnati nella ricerca di elementi che possano incastrare i tre malviventi. “Siamo scossi e spaventati. È stato orribile. Per fortuna non ci sono feriti, ma sarà difficile dimenticare questa terribile mattinata” queste le dichiarazioni di una delle impiegate. Arbatax: è di Antonio Lilliu, 73 anni di Terralba il corpo rinvenuto a Capo Bellavista.