ogliastra.vistanet.it

Politica. Il Psd’Az analizza il voto

Vertice ogliastino del Partito Sardo d’Azione ieri sera nella sede tortoliese della Provincia. Unico ordine del giorno: analisi del voto delle elezioni politiche 2013. Ha aperto i lavori Mario Deplano, Segretario della Federazione ogliastrina dei Quattro Mori, il quale, nel suo resoconto ha messo in risalto la sostanziale tenuta del partito a livello regionale, ma soprattutto un significativo aumento dei consensi in Ogliastra. “Possiamo sostenere- ha detto Deplano- che l’emorragia di voti subita in alcune provincie dal nostro partito, penso a Cagliari e a Sassari, sia stata compensata dall’aumento delle preferenze in Ogliastra, dove la percentuale del voto è stata del 3,2 % contro l’1,7% delle elezioni politiche del 2008”. Positiva anche l’analisi del Consigliere Provinciale Giuseppe Mesina, candidato alla Camera: “E’ innegabile che pure noi in Ogliastra abbiamo subito gli effetti dello “Tzunami Grillo”, tuttavia  il Psd’az è stato uno dei pochi partiti tradizionali che ha accresciuto i suoi consensi. I dati parlano di un aumento del 1,5% rispetto alle passate politiche. Inoltre, lo dico con una punta di orgoglio, Urzulei è il paese nel quale si è registrata la più alta percentuale di voti sardisti di tutta la Sardegna: 28% alla Camera e 22% al Senato!”.  Gli interventi del direttivo e dei rappresentanti delle sezioni locali presenti all’incontro hanno principalmente elogiato il rapporto del Segretario con l’invito a proseguire sulla strada imboccata ed a porre con forza nelle prossime iniziative territoriali, prima di tutte le regionali, un modello di gestione politica dove  sia più efficace la comunicazione e la partecipazione”. Il dibattito è proseguito sulla politica regionale con vari commenti riguardanti l’uscita del partito dalla maggioranza, sancita con le dimissioni dell’Assessore ai Trasporti Christian Solinas che ieri è ritornato tra i banchi del Consiglio. La decisione, presa dal Segretario Nazionale Giovanni Colli, al fine di riacquistare una maggiore libertà d’azione e piena autonomia politica in Consiglio regionale, pur restando la fiducia nei confronti del Segretario, ha destato non poche incertezze tra i vertici ogliastrini.

Exit mobile version