È morto all’età di 94 anni il cantautore francese e monumento mondiale della musica Charles Aznavour.
Di origini armene, nacque a Parigi nel 1924 e debuttò inizialmente a teatro come attore di prosa. Successivamente salì alla ribalta grazie a Edith Piaf che lo portò in tour in Francia e negli Stati Uniti e gli diede l’occasione di mettersi in mostra come cantautore. Da lì ebbe inizio il suo grande successo con concerti in tutto il mondo fino a pochissimo tempo fa.
Fu famoso in tutto il mondo anche per aver cantato in sette lingue differenti, tra cui anche l’italiano grazie alle collaborazioni con Mia Martini e Laura Pausini. Il suo più grande successo “Sur ma vie” lo ha fatto entrare nell’olimpo del cantautorato francese.
Il suo ultimo concerto in Sardegna risale al 13 agosto del 2017, quando, all’età di 93 anni, incantò il pubblico del Forte Arena di Santa Margherita con un concerto straordinario che riscosse grande successo.
«Un crescendo di intensità, applausi, coinvolgimento, brano dopo brano, ognuno con la propria storia e atmosfera – scriveva l’Agenzia Ansa un anno fa -. Elegante nel suo abito scuro, parte con le note della canzone dedicata ai migranti ‘Les Émigrants’, poi via via arrivano il fascino e le venature nostalgiche di Morir d’Amore, E io tra di voi, L’Istrione, Ieri si, La Bohéme, Come è Triste Venezia, da un incanto all’altro con le raffinate Paris au Mois d’Août, Sa Jeunesse, ‘Lei’ e il gran finale con Emmenez moi. 21 brani tra amore e temi sociali tratti dal suo vasto repertorio cantate in italiano, francese, spagnolo, inglese».
