La validità del Dpcm è fino 3 aprile, le disposizioni del decreto producono effetti da domani. Le imprese le cui attività sono sospese per effetto del presente decreto completano le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza.
Le attività che, con il provvedimento, vengono sospese, possono comunque proseguire se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile.
Sembrerebbe che il Governo stia pensando di aggiungere all’elenco delle attività essenziali, attività produttive di ogni genere. Ad affermarlo i sindacati che si dicono pronti allo sciopero se dovesse essere messa in pericolo la salute dei lavoratori.
