Nell’indagine per la morte di Aurora Grazini, la 16enne trovata morta in casa sabato mattina, sbuca un indagato: è il primario del Pronto Soccorso Daniele Angelini.
Omicidio colposo, questa l’accusa.
La giovane si era recata in ospedale per attacchi di panico e stato d’ansia. Era stata dimessa in seguito ad alcuni accertamenti.